Sigarette acquistate al duty free maxi multa per i crocieristi

Stangata da 70mila euro ai passeggeri che hanno  comprato a bordo più stecche di quante ne siano consentite Sequestrati 7.900 pacchetti

Le hanno comprate prima di scendere alla Marittima terminata la crociera per fare dei regali a parenti e amici. Del resto il regime di duty free che esiste sulle navi da crociera rendeva conveniente comprare le sigarette a bordo. Solo che loro hanno esagerato e sabato scorso al controllo bagagli, una volta scesi, i crocieristi sono incappati nelle maglie di doganieri e finanzieri. E alla fine sono arrivate le multe, molto salate.

Questo perché in regime di duty free si può comprare al massimo una stecca di sigarette a testa. Tutto il resto viene sequestrato e per ogni pacchetto la persona fermata deve pagare una multa di cinque euro.

Sabato scorso i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli (ADM) in servizio alla sede della Marittima dell’Ufficio delle Dogane di Venezia hanno scoperto e sequestrato 7.900 pacchetti di sigarette. Tabacchi sequestrati a una ventina di crocieristi. Le multe sono state pesanti e ammontano alla fine a oltre 70.000 euro.

Da quest’anno sono in aumento i sequestri di sigarette che vengono fatti ai croceristi che scendono a Venezia. Tanto che la Guardia di Finanza in servizio alla stazione Marittima sta verificando se il fenomeno riguarda in particolare certe navi che fanno scalo in laguna o delle tratte particolari.

Di certo a molti crocieristi sono costate molto di più le sanzioni che il viaggio in sé. Inoltre va ricordato che, se pagate entro dieci giorni, le sanzioni sono ridotte del trenta per cento. Comunque le sigarette vengono sequestrate e non più restituite. —

C.M.

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