Sifone sotto il canale Brian metterà in sicurezza Torre, Eraclea e Ceggia

TORRE DI MOSTO

Sono cominciati i lavori per la realizzazione del sifone idraulico che sottopasserà il canale Brian. Si tratta di uno degli interventi più importanti previsti dal Consorzio di bonifica Veneto Orientale per la sicurezza contro gli allagamenti del territorio tra Ceggia, Torre di Mosto ed Eraclea. Il progetto, all’altezza dell’idrovora di Staffolo, riguarda la realizzazione di un tubo sotterraneo che collegherà il bacino Bella Madonna alla rete idrica del bacino Ongaro Inferiore e a Valle Tagli, passando al di sotto del canale Brian.

Attualmente le acque del bacino Bella Madonna (6.500 ettari tra Ceggia e Torre di Mosto) vanno a scolare nell’idrovora di Staffolo e quindi nel Brian. Ma lo stato del corso d’acqua e dei suoi argini non è in grado di reggere certe portate in caso di forti ondate di maltempo.

«Il compito del sottopasso sarà togliere le acque che oggi si pompano nel Brian, per evitare di farlo tracimare, e portarle direttamente fino al pompaggio a mare», spiega l’ingegner Sergio Grego, direttore del consorzio. L’opera, dal costo di 1,4 milioni di euro, è finanziata con fondi del commissario delegato per l’emergenza Vaia. Nel sifone potranno passare fino a 6 mila litri d’acqua al secondo. Dopo aver sottopassato il Brian, le acque provenienti dal Bella Madonna saranno convogliate, attraverso una serie di canali del bacino Ongaro Inferiore, fino a Valle Tagli, la cui idrovora è stata potenziata due anni fa. Quindi le pompe innalzeranno la portata nella Litoranea Veneta fino al mare. I lavori saranno terminati entro fine anno. —



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia