Si torna a ballare anche a Chioggia, domani apre Glauben

CHIOGGIA. Si chiama «Glauben» e promette di far divertire migliaia di giovani ogni weekend. È il vecchio ristorante «La Fazenda», a Valli, al confine tra campagna e laguna e collegato alla città a...

CHIOGGIA. Si chiama «Glauben» e promette di far divertire migliaia di giovani ogni weekend.

È il vecchio ristorante «La Fazenda», a Valli, al confine tra campagna e laguna e collegato alla città a tutte le ore grazie ai mezzi pubblici, che ha cambiato completamente volto, per diventare un club esclusivo. Domani sera inizierà una nuova avventura e Chioggia tornerà a ospitare una discoteca, che da troppo tempo, almeno nel periodo invernale, manca.

Gli habitué delle notti in disco sono, ormai da molto, costretti a lunghi spostamenti fuori città. Spostamenti che diventano problematici quando si verificano giornate di nebbia fitta. Con tutte le conseguenze di chi si deve spostare in auto nelle ore notturne.

A permettere la realizzazione di questo “sogno” per tutta la città, e soprattutto per i giovani, è un veterano degli eventi notturni. È stata una vera e propria scommessa per Morgan Villan, giovane organizzatore di eventi nei vari locali della città e non solo, che adesso ha deciso di prendere in mano le redini di questa gestione. Una scommessa che adesso sta per concretizzarsi. E le aspettative sono davvero molte. La nuova posizione, infatti, è particolarmente appetibile, perché lontana da quartieri residenziali e, quindi, particolarmente adatta a feste che si protraggono sino al mattino. Non si paventano, perciò, i soliti e frequenti dissidi dovuti all'incompatibilità dei locali notturni con la presenza di edifici residenziali o ricettivi. Il pubblico al quale si rivolge il club, a cui si potrà accedere solo dopo essersi tesserati, è eterogeneo.

Dai diciotto anni in poi, saranno molte le fasce d'età - come spiegano i gestori - che potranno divertirsi tutta la notte. Per ora si partirà con musica deep house e techno mentre, da novembre, di venerdì si balleranno i successi che hanno fatto la storia degli anni Ottanta e Novanta.

Andrea Varagnolo

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