Si farà l’autopsia per capire come è morto Boscolo Sale

FERRO - FOTOPIRAN - CODEVIGO - REC FOTO LUCA BOSCOLO SALE DECEDUTO MORTALE SANTA MARGHERITA
FERRO - FOTOPIRAN - CODEVIGO - REC FOTO LUCA BOSCOLO SALE DECEDUTO MORTALE SANTA MARGHERITA

CHIOGGIA

Il paese di Codevigo si è stretto attorno a Fabrizio e Gioia, i genitori di Luca Boscolo Sale, il 46enne originario di Chioggia mancato tragicamente sulle strade del paese domenica pomeriggio in un incidente stradale mentre era in sella ad uno scooter. Luca era tornato a vivere con loro nell’appartamento di via Goldoni a Codevigo nel 2013, dopo la fine del proprio matrimonio. Oltre ai genitori, ha lasciato nel più profondo dolore la sorella Daniela, anche lei residente a Codevigo, e una figlia di 17 anni. In centro un po’ tutti lo avevano conosciuto visto che insieme al cognato Christian Mondino tra il 2004 e il 2011 aveva gestito l’edicola paesana.

Negli ultimi mesi, dopo alcuni problemi di salute, aveva iniziato a lavorare nella sua Chioggia, come dipendente di un’azienda nautica. Insieme ad alcuni colleghi, nonché amici, domenica era stato a pranzo a casa del suo datore di lavoro. Un ritrovo tra poche persone, dopo la lontananza forzata dettata dall’emergenza sanitaria. Nel tardo pomeriggio Luca stava tornando verso Codevigo in sella a un’Aprilia Scarabeo 250. Nella frazione di Santa Margherita ha imboccato via Altipiano, la strada che costeggia l’omonimo canale consortile e che solo in alcuni tratti è provvista del guardrail di protezione. All’altezza di una semicurva il suo mezzo ha però proseguito dritto, finendo nell’acqua del canale. Luca è morto annegato, senza porre nessuna forma di resistenza, nonostante un residente della zona, sentito il tonfo in acqua, avesse chiamato immediatamente i soccorsi.

Sulle cause della fuoriuscita, su cui sta indagando la Polstrada che ha effettuato i rilievi, non si esclude ancora nessuna ipotesi ma si fa sempre più strada quella di un improvviso malore anche perché l’uomo sapeva nuotare.

A fugare qualche dubbio potrebbe essere l’esame autoptico che tuttavia non è ancora stato disposto. La salma si trova ancora in obitorio dell’Autorità giudiziaria che non ha ancora sciolto le riserve su come procedere. —

alessandro cesarato

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