Si farà la visita in Usa a Mazzacurati

La trasferta in California per sottoporre a visita medico-legale Giovanni Mazzacurati, ex presidente del Consorzio Venezia Nuova, si farà. È stata respinta l’istanza avanzata dall’avvocato Emanuele...
CAIAFFA VENEZIA 03.10.2008.- CERIMONIA PER LA PARTENZA DEI MOORING DOLPHINS DEL TERMINALE ADRIATIC LNG. GALAN, MAZZACURATI.- INTERPRESS
CAIAFFA VENEZIA 03.10.2008.- CERIMONIA PER LA PARTENZA DEI MOORING DOLPHINS DEL TERMINALE ADRIATIC LNG. GALAN, MAZZACURATI.- INTERPRESS

La trasferta in California per sottoporre a visita medico-legale Giovanni Mazzacurati, ex presidente del Consorzio Venezia Nuova, si farà. È stata respinta l’istanza avanzata dall’avvocato Emanuele Fragasso, difensore dell’ex presidente del Magistrato alle acque Maria Giovanna Piva, secondo cui l’ordinanza relativa alla trasferta, firmata dal presidente del tribunale Stefano Manduzio, era nulla. Ieri è stato lo stesso Manduzio a respingere l’istanza sostenendo la bontà del provvedimento. La visita medico-legale su Mazzacurati è prevista per venerdì e sabato a La Jolla, località californiana dove vive Mazzacurati. A visitare l’ex presidente del Cvn sarà il medico legale Carlo Schenardi che dovrà chiarire se Mazzacurati sia o meno in grado di testimoniare al processo sul Mose.

L’avvocato Fragasso sosteneva la nullità dell’ordinanza poiché, secondo la sua lettura, sarebbe stata negata la partecipazione alla perizia ai difensori degli imputati. La delegazione sarà composta infatti dal perito, dal presidente del tribunale e dai consulenti tecnici di parte. Altra osservazione dell’avvocato di Piva è legata al fatto che questa attività di acquisizione probatoria della magistratura italiana negli Stati Uniti «viola le regole che disciplinano i rapporti giurisdizionali con le autorità straniere».

Quanto alla prima contestazione, il presidente del tribunale ha risposto che non sussiste alcun divieto alla partecipazione da parte degli avvocati difensori. Pur chiarendo poi di non aver proceduto con la rogatoria internazionale, viene confermata la correttezza della procedura.

«Ho presentato la memoria prima del compimento degli atti, nel rispetto dell’attività del tribunale», chiarisce l’avvocato Emanuele Fragasso che tuttavia non potrà partecipare alla trasferta in California. Troppo poco, infatti, il tempo per chiedere e ottenere il visto per volare negli Usa. (ru.b.)

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