Si farà il resort di lusso previsto agli Alberoni nell’ex Colonia Padova

Albergo da 120 stanze con piscina del gruppo Marzotto La società sta già attivando lo stabilimento in spiaggia 

LIDO

Può finalmente partire il progetto per la realizzazione di un resort di lusso del gruppo Marzotto agli Alberoni del gruppo Marzotto, a lungo fermo anche in attesa del via libera della Soprintendenza. Il Comune ha infatti rilasciato in questi giorni alla società Aquarius srl che rappresenta il gruppo vicentino nell’operazione l’autorizzazione paesaggistica necessaria all’intervento.Applicando il Piano Casa regionale, sarà infatti possibile alla società demolire alcuni vecchi edifici esistenti per realizzare al loro posto il nuoco complesso alberghiero a cinque stelle. Per il quale ci sarebbe già un gestore. Il progetto del gruppo Marzotto prevede appunto la realizzazione di un grande resort di lusso da 120 camere con piscina e spiaggia privata ristrutturando l’ex colonia marina Padova agli Alberoni , abbandonata da anni e collegandola con un nuovo corpo di edifici. Quelli appunto resi possibili dall’autorizzazione del Comune . La Soprintendenza veneziana aveva voluto in precedenza che fossero riviste alcune parti del progetto come la piscina e anche la conformazione dello stabilimento sulla spiaggia al servizio dei clienti dell’hotel.

Proprio la spiaggia privata è la prima realizzazione pronta a partire, con uno stabilimento che si chiamerà appunto Aquarius - come la società vicentina che nell’area degli Alberoni ha già ristrutturatoanche un complesso residenziale. Trovandosi in prossimità dell’oasi naturalistica degli Alberoni, in un’area protetta, lo stabilimento sarà realizzato con particolari accorgimenti un tempo occupati dalla Colonia Marina Padova. Previste due file di ombrelloni, ma anche chiosco, servizi e gazebo. La spiaggia dovrebbe essere aperta al pubblico già da quest’estate, emergenza Coronavirus permettendo, ma i gestori la stanno appunto attrezzando anche sotto questo profilo. Per la realizzazione dell’albergo, invece dal momento del via ai lavori, ci vorranno circa due anni. Alo sblocco dell’intervento del gruppo Marzotto - commenta Beniamino Piro, presidente dell’Agenzia di Sviluppo Venezia -è la conferma che il Lido è ancora attrattivo dal punti di vista per gli investitorori e che il lavoro di preparazione fatto in questi anni sta dando i suoi frutti». —

ENRICO TANTUCCI

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