Sfalci d’erba, Elisa Boscaro contro il fidanzato-sindaco

MIRA. Crepe nella maggioranza a 5 Stelle? Forse no, ma critiche accese sicuramente e arrivano direttamente sulla questione degli sfalci dell’erba dal consigliere del Movimento Elisa Boscaro, che interpella direttamente il sindaco Alvise Maniero (di cui è la fidanzata), l’assessore all’ambiente Maria Grazia Sanginiti quello ai lavori pubblici, Luciano Claut.
«Ad ora», spiega nella sua interrogazione al sindaco Elisa Boscaro, «gli sfalci dell’erba sono partiti da due settimane, ma la situazione nel territorio comunale è indecorosa. Si sa che è prevista la raccolta dell’erba per parchi scuole e giardini, ma non è stata fatta o è stata fatta in malo modo. La qualità degli sfalci, poi, è carente e approssimativa e non vengono rifiniti i bordi e le zone a bordo delle piante e gli arredi urbani». Boscaro, che, nel corso di questo mandato, si è contraddistinta per la battaglia sui diritti civili, chiede risposte chiare sulla vicenda.
«Interrogo il sindaco e gli assessori competenti», scrive, «su quali siano state le fasi che hanno portato alla gara d’appalto, i criteri di scelta della ditta, e per quanto tempo l’iter contrattuale vincoli il Comune. Quali sono i motivi del ritardi degli sfalci, cosa si intende fare perché gli sfalci vengano fatti a regola d’arte e cosa l’amministrazione intenda fare per far sì che questi problemi non si ripetano» . Dalle opposizioni arrivano subito bordate al sindaco e alla giunta. Ad andare all’attacco è il consigliere comunale del gruppo misto, Fabio Zaccarin: «Anche i consiglieri di maggioranza del Movimento 5 Stelle», «spiega Zaccarin, «si sono accorti che nel comune di Mira, dopo tre anni di pessima amministrazione, ormai non funziona più niente. Quanto ci metteranno Maniero e la sua giunta a trarne le logiche conseguenze?». Critiche sulla gestione degli sfalci arrivano poi dai consiglieri del Pd, Gabriele Bolzoni, e Francesco Sacco. Il capogruppo del M5S, Mauro Berti getta acqua sul fuoco. «Non si tratta di alcuna spaccatura nella maggioranza», chiosa Berti, «Elisa Boscaro ha il dovere di segnalare i problemi che si presentano nel territorio comunale, al di là dei rapporti personali con il primo cittadino. Noi interpretiamo il ruolo dei consiglieri di maggioranza non come quello di paggetti a servizio di sindaco e giunta. Si tratta di critiche agli sfalci dell’erba e basta. Non come nella tradizione del Pci-Pds, Ds-Pd, in cui le critiche su alcune cose specifiche sottintendevano guerre per bande all’interno del partito».
Alessandro Abbadir
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