Minaccia con un cacciavite gli operatori del Serd di Mestre, arrestato dalla polizia di Stato
Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario nella struttura in via Calabria. Provvidenziale l’intervento delle guardie private che hanno bloccato il 40enne con lo spray urticante

Entra negli uffici del Serd, minaccia il personale sanitario e si dà alla fuga. E’ quanto capitato il giorno della vigilia di Natale, mercoledì 24 dicembre, intorno alle nove di mattina nel presidio di via Calabria, a Mestre.
Secondo le prime ricostruzioni, un utente di origine moldava età circa quarant’anni sarebbe entrato negli uffici in preda al delirio, prendendosela con il personale sanitario e sfondando il vetro della consegna farmaci per poi fuggire.
Il personale del servizio sanitario ha allertato gli addetti di Securitalia che, a qel punto, ha iniziato a inseguire il quarantenne, nel frattempo in fuga saltando recinzioni dei condomini limitrofi. Una volta raggiunto, l’uomo ha intimato agli addetti di non avvicinarsi sfoderando un cacciavite e una siringa priva di protezione.
A quel punto, una volta vistosi braccato dentro una recinzione privata priva di uscite, l’uomo ha iniziato a scontrarsi con un addetto alla sicurezza, il quale però ha risposto ai calci e pugni con lo spray urticante. Una volta a terra, il quarantenne è stato bloccato e consegnato alla squadra volanti della polizia di Stato che nel frattempo era stata allertata dai passanti e residenti della zona e dal servizio Usl 3 Serenissima.
Il 40enne, preso subito in custodia, è stato ammanettato e condotto presso gli uffici della questura di Venezia.
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