Sequestrati 60 chili di pesce privo di certificati

CHIOGGIA. Un controllo dei carabinieri al mercato ittico ha fatto scoprire una sessantina di chili di prodotti ittici “clandestini”, ovvero privi degli obbligatori documenti di tracciabilità. È stato...

CHIOGGIA. Un controllo dei carabinieri al mercato ittico ha fatto scoprire una sessantina di chili di prodotti ittici “clandestini”, ovvero privi degli obbligatori documenti di tracciabilità. È stato ieri mattina che l'equipaggio della motovedetta, insieme ai veterinari dell'Asl 14, ha eseguito uno dei consueti controlli a tutela dei consumatori che si intensificano nei periodi delle festività. All'interno della cella frigorifera di un box del mercato ittico all'ingrosso, in cui opera una ditta con sede a Vicenza, sono stati rinvenuti, appunto, 60 chilogrammi circa di prodotti ittici (branzini, salmone, capesante, tranci di tonno, vongole veraci e mitili) sprovvisti di etichette e documenti fiscali e amministrativi e, quindi, presumibilmente provenienti da attività di pesca illegale. Tutto il prodotto, per un valore di circa 600 euro, è stato sottoposto a sequestro amministrativo (art.18 legge 689/1981) e affidato al titolare della ditta per farlo smaltire secondo la normativa. Inoltre lo stesso titolare ha subito una sanzione di 1.500 euro.(d.deg.)

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