Seconda prova superata «Il via entro il 28 gennaio»

Anche la seconda prova di ieri, eseguita ad una velocità di 40 chilometri orari, e senza soste alle fermate, è andata bene. Il tram rosso veneziano, insomma, si prepara alla attesa per le decisioni...
Prove tecniche del tram per le vie di Mestre, 9 gannaio 2013
Prove tecniche del tram per le vie di Mestre, 9 gannaio 2013

Anche la seconda prova di ieri, eseguita ad una velocità di 40 chilometri orari, e senza soste alle fermate, è andata bene.

Il tram rosso veneziano, insomma, si prepara alla attesa per le decisioni della prossima settimana, quelle che devono venire dalla commissione Ustif di Venezia. «Per noi le prove tecniche sono finite, ora attendiamo la commissione Ustif che ci dovrà comunicare a breve le sue decisioni», ha spiegato ieri l’assessore alla Mobilità Ugo Bergamo.

Resta dubbioso sui tempi il presidente di Pmv Antonio Stifanelli. «Tutto dipende da quando l’Ati ci consegnerà la corposa documentazione richiesta dalla commissione. As oggi», ci ha ribadito ieri pomeriggio, «non ci hanno consegnato nulla. Se entro oggi (venerdì, ndr) ci consegnano la documentazione, per lunedì questa sarà consegnata all’Ustif. Ma a questo punto non dipende da noi e io metto le mani avanti. Che si riprenda entro il 21 gennaio o entro il 28 gennaio, a questo punto io non faccio pronostici». Ma l’asticella la sposta in avanti, per precauzione e lo ribadisce nella conferenza stampa in Comune per fare il punto sui lavori sul ponte della Libertà. Stifanelli dopo due giorni di test è stato rincuorato dal buon esito delle due prove di corsa del tram lungo la linea elettrificata, eseguite mercoledì sera e ieri pomeriggio.

Il tram ha percorso in andata e ritorno la linea da Favaro fino a via Sernaglia, senza intoppi particolari. Soprattutto non ci sono stati problemi nel passaggio di piazza XXVII Ottobre, nel punto dove si è verificata la rottura del giunto, il 2 ottobre 2012, che ha provocato lo stop del servizio di trasporto che si protrae oramai da tre mesi.

Resta l’irritazione per i ritardi che hanno accompagnato il ripristino della linea di elettrificazione e che hanno portato a critiche sia dall’opposizione di centrodestra con il Pdl che ha chiesto le dimissioni dell’assessore e critiche anche dalla maggioranza di centrosinistra, che preme per la ripresa del servizio al più presto, a questo punto.

«Ma sulla documentazione, che è veramente corposa perché comprende qualcosa come 900 schede, c’è poco da lamentarsi: è stata richiesta da Monaco della commissione Ustif martedì scorso e le imprese si sono dovute mettere di corsa al lavoro per prepararla», precisa dal canto suo l’assessore Bergamo.

La prossima settimana, quindi, sarà quella decisiva per capire quando verrà eseguito il pre-esercizio, con che durata, se serviranno altre prove richieste dalla commissione e quando le corse ripreranno regolarmente. Oggi contro i lavori del tram, intanto, torna a protestare il consigliere comunale Renato Boraso.

Mitia Chiarin

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