Schianto in moto, lotta per la vita

PRAMAGGIORE. Incidente in provincia di Pordenone. Un centauro di 28 anni residente a Pramaggiore, Lorenzo Leone, è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale civile di Udine dopo essere rimasto coinvolto ieri mattina alle 10.30 in un incidente stradale avvenuto in via Valler 54, sulla strada 251 della Val Cimoliana, in territorio comunale di Azzano Decimo. Rischia la vita perché ha un polmone perforato. Lorenzo stava guidando una moto Aprilia Pegaso Strada 650, quando, viaggiando in direzione di Pordenone, si è scontrato con una Renault Megane che lo precedeva nella medesima corsia.
Al volante del’auto c’era una sessantenne di Chions, rimasta ferita lievemente e trasferita per le cure del caso all’ospedale di San Vito. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Spilimbergo e i poliziotti municipali del consorzio Aster Sile. La strada è rimasta chiusa per oltre un’ora. La notizia dell’incidente di Lorenzo Leone si è diffusa molto velocemente a Pramaggiore, località lontana non più di 7 chilometri dal luogo dell’incidente. Il 28enne rimasto ferito è infatti molto conosciuto. Dopo aver frequentato le scuole Lepido Rocco, ha trovato lavoro a Motta di Livenza,, alla Bonlex Europe srl, azienda che si occupa di fabbricazione di articoli in materie plastiche. Lorenzo è figlio di Flavio Leone, da molti anni coordinatore della Protezione civile di Pramaggiore. Assieme alla moglie, Flavio Leone è arrivato sul luogo dell’incidente stradale alle 12, quando la motocicletta era stata già caricata sul carroattrezzi della ditta Pupulin di Fiume Veneto. Flavio Leone è stato informato delle condizioni del figlio dagli agenti della Polstrada di Spilimbergo. Secondo alcune testimonianze, la Megan avrebbe rallentato probabilmente per una svolta a sinistra. I danni riscontrati sul paraurti della Renault fanno comunque supporre che il centauro non viaggiasse a velocità sostenuta. Questo però non ha impedito che il giovane rimediasse un politrauma diffuso, con botte ed escoriazioni in più punto del corpo. La ferita più preoccupante è a un polmone, che è stato perforato. A Udine, dopo essere arrivato cosciente, Lorenzo è stato sottoposto a Tac, e poi trasferito nel reparto di terapia intensiva. Forte apprensione anche nella giunta comunale. Il sindaco Leopoldo Demo, informato di quanto accaduto, sta seguendo la vicenda con trepidazione.
Rosario Padovano
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