Scatolettisti a San Marco, ecco la tattica delle truffe a Venezia
In pieno centro le squadre di imbroglioni che spennano i gonzi. Il salotto buono della città ridotto a suk

Ancora gli scatolettisti. Ancora sul ponte della Paglia, nel punto più frequentato dai turisti per una foto ricordo con il ponte dei sospiri alle spalle, a due passi da piazza San Marco.
A San Marco
Dopo i ripetuti interventi da parte della guardia di finanza nelle scorse settimane, l’ultimo episodio risale a questa mattina quando il classico tappetino rosso è comparso nuovamente e a poche decine di metri da Palazzo Ducale.
Tutto intorno, curiosi e turisti che allungavano banconote. Ma anche residenti pronti a segnalare le truffe. E infatti, dopo qualche minuto, sono intervenuti i militari delle fiamme gialle.
La tattica
Peccato però che le scatolettisti si erano già volatilizzati. Come segnalato dalla Finanza infatti, La tattica adottata consiste nel posizionare vedette, una per ogni accesso al ponte, mentre altri attirano i turisti e, al tempo stesso, danno il via al gioco.
Gioco che in realtà è una truffa, fatta con la tecnica della prestidigitazione. La pallina viene fatta sparire ed è il “croupier” a decidere quando vincere e quando no. Una truffa, insomma. In disparte resta, invece, chi conserva il bottino guadagnato, pronto a fuggire in caso di passaggio delle forze dell’ordine
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