Sarà pronto per l’estate il punto di primo intervento
CAVALLINO. Il punto di primo intervento di Cavallino-Treporti sarà operativo a Ca’ Savio entro l’inizio della stagione estive per gestire circa 4.000 accessi estivi in analogia con quello già attivato a Bibione. Il coordinamento dei soccorsi avverrà come in precedenza dalla centrale operativa del Suem 118 di Mestre mantenendo gli hub ospedalieri di riferimento attuali. Da maggio scatteranno i rinforzi estivi con medico nelle 24 ore e seconda ambulanza e, in caso fossero necessari altri mezzi, si aggiungeranno mezzi in rinforzo da Jesolo.
I dettagli della gestione sanitaria sul litorale li hanno annunciati il direttore generale dell’Usl 4, Carlo Bramezza, assieme ai responsabili del dipartimento di prevenzione e del servizio urgenza-emergenza dell’azienda sanitaria del Veneto Orientale in una riunione con le categorie produttive di Cavallino-Treporti e l’amministrazione comunale che si è tenuta in municipio lunedì sera.
«C’è già un progetto del Ppi», ha spiegato Bramezza, «ed ora stiamo cercando di velocizzare il più possibile tutte le pratiche burocratiche per avviare i lavori. Questa sarà una prima grande novità per i turisti e per la cittadinanza, dato che il Punto di primo interventi sarà un riferimento per risolvere problemi di salute non gravi, come patologie codificate in codice bianco e verde, e potrà contare su personale interprete e amministrativo, mentre in precedenza nulla di tutto ciò poteva essere fatto per l’assenza di un presidio attrezzato per prestazioni chirurgiche minori o per effettuare diagnostica strumentale laboratoristica di base. Questa Usl vanta un’esperienza non indifferente in ambito turistico, che ora si estende a 57 km di costa, tuttavia, per la particolarità del turismo all’aria aperta, questa realtà è una nuova sfida, che affronteremo anche con la vostra collaborazione».
Riguardo alla vigilanza e al controllo di tutto ciò che le attività produttive propongono a cittadinanza ed ai turisti, sono stati descritti i servizi veterinari, igiene pubblica, incidenti sul lavoro, sanità pubblica, e lanciando il messaggio rassicurante che nulla cambierà per le aziende turistiche che in passato hanno ottenuto pareri favorevoli dall’Usl 3. Il dipartimento di prevenzione nei prossimi giorni invierà alle categorie una check-list per effettuare autonomamente un primo screening sulle procedure e i protocolli previsti dalle normative vigenti.
Francesco Macaluso
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