Sant’Erasmo, spariti tavoli e panchine

SANT’ERASMO. Niente più tavoli e panchine in legno per il pic-nic alla spieggetta di Sant’Erasmo. «Li hanno demoliti, e adesso i veneziani non sanno dove andare», protestano due anziani che la domenica fanno sosta nella spiaggetta di fronte al bacàn.
La ristrutturazione del ristorante Tedeschi che sta sulla spiaggia ha portato con sè anche un restilyng delle strutture della spiaggetta. Ma è sparito, denunciano gli appassionati, un punto di riferimento per chi va in barca. «Una sorpresa che non ci aspettavamo», dice Alfredo, settantenne veneziano che frequenta la spiaggetta e il bacàn, «non si capisce perché nelle aree demaniali non siano previste strutture pubbliche per consentire alle faniglie di passare qualche ora in allegria come da tradizione». Una tradizione, quella della domenica in barca, messa a rischio dalla mancanza di approdi e strutture. Con poche eccezioni. Come la vicina isola della Certosa, dove sono stati allestiti approdi liberi per lo sbarco. Al Lido invece è quasi impossibile arrivare con la barca dal lato laguna. Si rischia anche la multa da parte di qualche vigile per «abbandono di natante». «Protesteremo con l’Agenzia del Demanio», dicono i diportisti. (a.v.)
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