San Giuliano punta su un milione
L'anno scorso arrivarono 800 mila visitatori, ma quest'anno c'è il Papa

San Giuliano proiettato nel 2011 ben oltre il milione di visitatori in un anno, grazie ai grandi eventi previsti fino ad ottobre nei 70 ettari del grande parco. E il compleanno del parco, che l'8 maggio festeggia i 7 anni di apertura (dopo la presentazione del novembre 2003 con Romano Prodi), cade proprio in occasione dell'arrivo del Papa, ossia l'evento più atteso di quest'anno.
La stagione dei grandi eventi comincia oggi con il
Salone nautico
. «Sarà uno dei quattro eventi annuali fissi che saranno ospitati nel grande parco - spiega Giovanni Caprioglio, presidente dell'Istituzione del Bosco e dei grandi parchi - nei prossimi anni». Gli altri saranno l'
Heineken Jammin' Festival
che viene presentato a Milano oggi e che quest'anno si svolge in tre giornate, dal 9 all'11 giugno, con il gran finale lasciato ancora una volta a Vasco Rossi che portò qui 70 mila persone nel 2008. E ancora il
Venice country
, la fiera dell'ippica, prevista a settembre. Gran finale il 23 ottobre col ritorno della
Venice Marathon
e che conta oggi già oltre 4 mila iscritti per la maratona da Stra fino a Venezia. Quest'anno si aggiunge un altro evento di massa, che richiamerà almeno 150 mila, stando alle stime degli organizzatori. La santa messa con il
Papa Benedetto XVI
in programma l'8 maggio e sarà questo il momento più importante della visita di due giorni del Pontefice a Nordest. Una curiosità: la santa messa cade nel giorno del compleanno del parco, aperto l'8 maggio 2004 dall'allora sindaco Paolo Costa dopo una pre-inaugurazione nel 2003 con Prodi. Con un simile calendario di grandi eventi, è facile ipotizzare che si superi quest'anno il milione di presenze nel grande parco. Una stima all'acqua di rose, dicono all'Istituzione. Se nel 2009, anno in cui non si è tenuto l'Heineken festival, l'Auser stimò in un anno 500 mila presenze nel parco, l'anno precedente, il 2008, con il festival rock in cartellone si toccarono gli 800 mila visitatori. Ora con la visita del Papa i 70 ettari strappati alla vecchia discarica e trasformati in un parco urbano, disegnato dall'architetto Di Mambro, saranno calpestati da oltre 1 milioni di persone. Con la bella stagione il parco è tornato ad essere invaso dai mestrini. Domenica scorsa i parcheggi erano esauriti e c'era la coda per comperare il gelato. L'Istituzione sta già intervenendo per alcune migliorie. Viene triplicata l'area dei giochi per i bambini dietro la porta rossa, che funzionerà già in occasione della visita del Papa. E prima dell'evento religioso arriveranno due grandi sculture di Toni Benetton. La speranza è che in futuro giunga anche un'esposizione della Biennale.
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