San Donà, Fiera del Rosario al via: 400 bancarelle con 60 aziende
Gli organizzatori della storica manifestazione si attendono 300 mila visitatori. Tornano gli stand delle associazioni di volontariato, spazio ai laboratori

Con il taglio del nastro sabato 1 ottobre alle 9,30 alla Fiera campionaria di via Pralungo inizia la fiera del Rosario. Fino a lunedì la città diventa tutt’uno con la sagra che vanta fino a 300 mila visitatori, 400 bancarelle, un indotto economico di oltre 4 milioni di euro.
Si parte nei padiglioni di via Pralungo con la Campionaria d’autunno in una nuova sede, gli ex magazzini Teso più o meno di fronte ai vecchi padiglioni Papa, e una collaborazione tra le principali associazioni di categoria, Confcommercio San Donà-Jesolo, Confartigianato, Confindustria e Coldiretti e la collaborazione della Camera di Commercio Venezia e Rovigo. È aperta fino alle 23 con ingresso libero e si sviluppa su un’area complessiva di 6 mila metri quadrati, 4 mila al coperto, mille all’esterno e altri mille nell’area ex Confrutta. Esporranno complessivamente 60 aziende, con tanto di automobili. Tornano anche gli stand delle associazioni di volontariato, tra cui l’Avis per la promozione della donazione del sangue. «Questo evento può, e deve, rappresentare non solo la consueta vetrina per la nostra economia», ha detto il presidente di Confcommercio, Angelo Faloppa, «ma anche una spinta, un incoraggiamento, ad affrontare con la medesima forza ed ottimismo le tante difficoltà che quotidianamente si presentano».
Tra i protagonisti in rassegna i panificatori con il presidente regionale dei Panificatori Confartigianato, Alessandro Cella, e l’organizzazione di un laboratorio “Open space” con il coinvolgimento di allievi di istituti professionali del settore panificazione, pasticceria e pizzaiolo. La rassegna è arrivata ad accogliere oltre 120 mila visitatori negli anni passati e ritorna dopo l’interruzione dovuta alla pandemia.
È in programma anche il campionato nazionale macellai: una dozzina di giovani macellai veneti, under 35 che si confronteranno domenica 2 ottobre, dalle 10, negli spazi della Campionaria d’Autunno, nell’unica tappa veneta del Campionato Nazionale Giovani Macellai organizzato da Federcarni Confcommercio. La città si riempie già oggi di bancarelle grazie alla richiesta esaudita del consigliere Costante Marigonda e così resteranno nei tre giorni. In città ieri sono arrivati gli stand austriaci di Franz Grossauer, con lo chef Giorgio Barbirato ai fornelli, tradizionale appuntamento con le specialità della Stiria, tra cotolette, gnocchi, crauti e fiumi di birra per tutti gli affezionati che amano l’atmosfera che si ricrea in piazza De Gasperi dove quest’anno arriveranno anche altri stand gastronomici. Ogni anni qui arrivano oltre 30 mila visitatori. E in città dietro al municipio si è rivisto Tommy Delelmo di Cattolica con le piadine, altro protagonista dell’enogastronomia da fiera. In piazza oggi arriva il mercatino dell’antiquariato capeggiato da Laura Guerrini e le collezioni di vetro di Murano e bigiotteria di lusso oltre a decine di altri antiquari tra libri, gioielli, mobili, vestiti. Le fiere proseguono il prossimo fine settimana con la festa della polenta e la pro loco in piazza Indipendente e poi la Fiera del fumetto dell’associazione Tanagura sempre in via Pralungo. Giovanni Cagnassi
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