San Donà di Piave, la Ulss 4 apre una foresteria per il personale

Sono a disposizione 14 posti con stanze da uno o due letti e doccia in camera. Il dg Filippi: «C’è costante richiesta di alloggi»

La foresteria
La foresteria

Al personale medico e sanitario che intende lavorare in questo territorio, l’Ulss 4 mette a disposizione alloggi in una foresteria di proprietà.

Dopo quella di Jesolo è stata infatti attivata una nuova foresteria anche a San Donà di Piave, collocata nell’edificio dell’Ulss 4 in via Calnova.

Per il personale che sceglierà questa sistemazione sono a disposizione 14 posti con stanze da uno o due letti e doccia in camera.

Nella nuova foresteria gli ospiti possono inoltre trascorrere i momenti di relax in un ampio soggiorno con angolo lettura, usufruire di una cucina di ultima generazione accessoriata con piano cottura a induzione, forno a gas, forno a microonde, lavastoviglie, usufruire di una lavanderia con lavatrice e asciugatrice e di un locale con tutto il necessario per stirare gli indumenti puliti.

Non manca infine la presenza le aree di sosta riservate, per auto e biciclette.

«La richiesta di alloggi è costante da parte dei professionisti sanitari che provengono da regioni vicine e da altre province, che intendono venire a lavorare in questa azienda sanitaria e che, per ovvi motivi di lontananza, necessitano di un trasferimento in loco – spiega il direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi –. Ne consegue che oltre alle note difficoltà a reperire professionisti sul mercato del lavoro, chi vorrebbe lavorare all’Ulss 4, e risiede lontano da questo territorio, spesso vi rinuncia proprio per l’assenza di alloggi o per i costi che dovrebbe sostenere”. “Ecco allora – prosegue Filippi – che sull’onda positivo riscontro avuto in questi anni dalla foresteria posta nell’area ospedaliera di Jesolo, dedicata al personale stagionale, è stato fatto lo stesso a San Donà di Piave per dare una risposta concreta a tutti coloro che vengono a svolgere attività a tempo determinato in questa Azienda sanitaria».

Ai dipendenti che ne faranno richiesta, e constatata la disponibilità, verrà assegnato l’alloggio con un contratto di locazione ad uso foresteria.

«E’ questo è un punto di partenza – conclude Filippi – in quanto anche nel territorio di Portogruaro si è alla ricerca di soluzioni analoghe».

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