San Donà, cassonetti Caritas pieni: multe per i vestiti lasciati fuori

SAN DONA'. Multe ai cittadini che ammassavano i vestiti usati davanti ai bidoni della Caritas durante il lockdown. Sono stati sanzionati tutti in questi giorni e sono numerosi. Altre sanzioni stanno arrivando. Gli agenti della polizia sono risaliti ai responsabili. Un’azione di intelligence sulle targhe nata dopo tante lamentele dei residenti. Nel periodo di blocco per l’emergenza sanitaria, i cittadini poi multati hanno portato sacchi di abbigliamento trovando i bidoni pieni. Erano indumenti usati che le famiglie hanno raccolto durante il locokdown per fare spazio in armadi e magazzini. Per questo hanno lasciato i vestiti a terra trovando i bidoni stracolmi. La sanzione è di 115 euro ciascuno. Uno dei cittadini multati ha raccontato di aver trovato ben 3 cassoni pieni prima di decidere di lasciare i vestiti a terra, vicino al bidone.
«In questi giorni sono arrivate le multe», spiega Andrea Marin, esponente del centrodestra e referente di Maria Vittoria Brambilla, «sono stato elevate dal comando della polizia locale dopo la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza. Vorrei capire se tutte le persone che vanno a rovistare nei cassonetti per portarsi in casa qualche capo e lasciano poi tutto per terra vengono sanzionati con la stessa precisione e tempismo. Pagano per colpa di un servizio che in un periodo particolare di emergenza non ha in realtà funzionato».
«Alcuni vogliono fare ricorso» spiega ancora Marin, «e stanno contattando i legali. Altri hanno deciso di pagare. Il problema dell’abbandono selvaggio dei rifiuti non è risolto multando i cittadini come sta accadendo», conclude, «persone che pagano regolarmente le tasse rifiuti. A maggior ragione considerando il disservizio in quel periodo in cui i cassonetti della Caritas erano pieni e non svuotati in modo rapido viste le circostanze. È giusto inoltre che i cittadini che rispettano le regole e pagano regolarmente le tasse siano agevolati in tutto e per tutto quando si tratta di rifiuti da portare all’ecocentro».
Il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, ha ricordato che i rifiuti ingombranti all’ecocentro possono esse trasportati gratuitamente due volte l’anno e che le sanzioni sono state elevate dopo le tante segnalazioni dei residenti esasperati per i rifiuti davanti ai cassonetti.
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