“Salvamani” sui carrelli della spesa contro le malattie

MIRA Tutti sanno, e recenti studi l’hanno confermato, che uno degli oggetti di uso quotidiano più sporchi è il carrello della spesa. Ora arriva un brevetto salvamani tutto veneto anzi mirese. L’idea di Franco Berto, agente di commercio di Mira, ha trovato positiva accoglienza da parte di diversi supermercati. «Mi sono reso conto che i supermercati danno alla clientela per prendere frutta e verdura guanti monouso, ma per proteggere dai batteri presenti sui carrelli non c’è nulla» racconta Berto «I carrelli non vengono mai lavati e sono fonti di trasmissione di germi e malattie. Di qui l’idea di una barriera al propagarsi di malattie infettive che si contraggono al contatto con un oggetto toccato da centinaia di persone e mai pulito o disinfettato. Dopo uno studio tecnico di fattibilità è nato “Mio il Salvamani” brevettato alla Camera di Commercio. In pratica è una comoda, economica copertura per evitare di toccare questo oggetto in particolar modo il manico o l' impugnatura del carrello».
I supermercati, i principali destinatari di questo brevetto, lo hanno accolto bene. «Alcune catene, però, non conoscendo bene il brevetto fanno fatica ad inserirlo nei corsi di gestione. Una volta usato invece i clienti lo apprezzano molto».
Ma Mio non si fa conoscere solo per lo scopo nobile e preventivo contro il propagarsi delle malattie infettive, ma anche come ottimo, innovativo, e straordinario veicolo pubblicitario. «Mio Salvamani può veicolare marchi e loghi e comunicazioni prestandosi tramite serigrafia sulla sua superficie che arriva direttamente sotto le mani e gli occhi delle persone. Si potrebbero risparmiare milioni di euro in cartaceo, valanghe di coupon, volantini, pieghevoli.... che inondano le buche delle lettere sporcando interi quartieri». Diversi supermercati della zona lo stanno già usando e viene percepito dalla clientela come un naturale supporto al consumo di cibo pulito e sano.
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