Sabato l’addio a Marco Sacchetto

Sarà celebrato sabato prossimo alle 11 nella chiesa di Sant’Andrea di Favaro il funerale di Marco Sacchetto, morto per un malore a Favaro a 47 anni. Grande tifoso della Reyer, grande estimatore della musica reggae, Sacchetto è morto nella notte tra sabato e domenica, colpito da infarto mentre stava tornando a casa a piedi dopo aver trascorso la serata con un gruppo di amici al bar Centrale di Favaro. A circa 200 metri da casa sua, in via delle Muneghe, è caduto a terra, sbattendo la testa sull’asfalto, tanto che i primi rilievi avevano fatto pensare a un’aggressione, ipotesi poi smentita dagli accertamenti medici.
La sua morte ha scatenato una ondata di cordoglio tra amici e conoscenti, specie tra quanti con lui in questi anni hanno condiviso la passione della musica. Il suo grande amico Steve Giant, della rivista Rastasnob, di cui Sacchetto era socio, sta lavorando con gli amici per ricordare Marco nel numero di dicembre della rivista “Rastasnob” mentre l’intenzione è di dedicare all’amico Marco Sacchetto il concerto Winter Splash del prossimo 2 gennaio 2016, sempre allo Spazio Aereo di Marghera che vedrà esibirsi anche Skardy, storica voce dei Pitura Freska.
Dopo il funerale, la tumulazione nel vicino cimitero di via Altinia. Lunedì scorso era stata dedicata proprio a Marco Sacchetto la serata di musica reggae allo Spazio aereo di Marghera. A gennaio un’altra serata tributo.
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