Rubano la valigetta del rappresentante orafo dall’auto: tre ladri arrestati e due denunciati

San Donà, il furto commesso in un parcheggio. La banda aveva seguito il professionista da Udine al Basso Piave. I preziosi hanno un valore di 20 mila euro

I preziosi recuperati dai carabinieri
I preziosi recuperati dai carabinieri

Rappresentante orafo derubato del campionario dei gioielli prelevato dalla sua auto; tre arresti e due denunce.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine, in collaborazione con quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Donà di Piave e con il supporto dei militari della Compagnia di Udine, hanno fermato e arrestato tre persone di etnia rom, rispettivamente di 19, 22 e 48 anni, tra cui una donna, e ne hanno denunciate altre due di 43 e 50 anni, tutte regolarmente residenti nel territorio.

I cinque sono autori di un furto di gioielli in oro ed argento commesso circa un’ora prima a San Donà di Piave, in un parcheggio pubblico: i malviventi avevo inseguito da Udine un rappresentante orafo venuto nella mattinata in Friuli dal Veneto per incontrare alcuni suoi clienti.

Grazie alla testimonianza di una dipendente di un esercizio pubblico antistante al luogo del furto, che ha visto uno degli autori infrangere il finestrino dell’auto dell’orafo e portare via alcuni borsoni rintracciare il rientro dei malviventi a bordo delle loro autovetture nel capoluogo friulano.

La refurtiva dal valore di 20.000 euro è stata interamente recuperata e verrà restituita al legittimo proprietario. Nel corso delle operazioni è emerso che uno degli arrestati, conducente di uno dei mezzi, era alla guida senza patente in quanto revocata.

Dei 5 complici, condotti in caserma per ulteriori accertamenti, come disposto dalla Procura, due sono stati portati in carcera a Udine, la donna è stata accompagnata al carcere femminile di Trieste, mentre i rimanenti due sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.

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