Rubano in hotel, inseguiti e arrestati

JESOLO. Ladri in hotel, la polizia arresta due uomini dopo una rocampolesca fuga. L’allarme è giunto da un hotel di via delle Meduse. Il portiere ha avvertito un forte rumore verso le 4.30 ed è...

JESOLO. Ladri in hotel, la polizia arresta due uomini dopo una rocampolesca fuga. L’allarme è giunto da un hotel di via delle Meduse. Il portiere ha avvertito un forte rumore verso le 4.30 ed è uscito a vedere. Due uomini si sono avvicinati all’ingresso dell’hotel: uno stazionava all’esterno, il secondo è entrato e ha aperto il registratore di cassa per arraffare il denaro.

Una coppia di turisti nel bar dell’hotel ha notato la scena e ha coraggiosamente seguito i ladri mentre il portiere ha avvisato la polizia. In via Aquileia i ladri sono stati raggiunti. Uno è stato afferrato per lo zaino ed è nata una lite violenta. Ma in quel momento sono arrivati gli agenti che hanno bloccato e identificato Kanon Aziz, algerino di 38 anni, e Assud Mustafa, anche lui algerino di 33 anni, entrambi clandestini. Sono stati portati al commissariato, dove sono esplosi in urla e interperanze, iniziando a provocarsi atti di autolesionismo colpendo le pareti della stanza con la testa. Gli agenti li hanno immobilizzati e a loro volta hanno riportato lesioni guaribili in tre giorni. Ferita anche la turista di 23 anni che era intervenuta per bloccare i ladri, per lei una prognosi di 4 giorni. Gli algerini sono stati arrestati per i reati di rapina in concorso, lesioni personali, ingiuria e resistenza a pubblico ufficiale. Assud, che annovera diversi precenti penali è stato trasferito al carcere di Santa Maria Maggiore, mentre Kanon, incensurato, è stato liberato dopo la convalida del provvedimento d’arresto. (g.ca.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia