Bimba di due anni muore soffocata mangiando una ciliegia
La tragedia è avvenuta sabato 14 giugno a Revine Lago, inutili i soccorsi. La piccola è morta davanti a mamma e papà

Una bambina di appena 2 anni è morta sabato sera, 14 giugno, soffocata da una ciliegia. La piccola, Viviana Barel, era assieme ai suoi genitori quando si è verificata la tragedia intorno alle 21: papà e mamma hanno cercato di rianimarla e poi hanno allertato il Suem 118, che purtroppo non è riuscito a salvare la piccola.
I soccorsi sono intervenuti tentando di disostruire le vie respiratorie, ma ormai era troppo tardi, Viviana è spirata tra le braccia dei suoi genitori. A Revine sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto. Non è escluso che nelle prossime ore venga disposta l'autopsia, per verificare eventuali altri problemi di salute della piccola.
Viviana Maria Barel aveva soltanto due anni e quattro mesi e viveva nel centro del Comune di Revine.
La bimba viveva con mamma Alessandra e papà Renato e le due sorelline maggiori.
«Oggi il nostro paese piange la perdita di un angelo», il commento di un residente in un gruppo Facebook dedicato al paese di Revine.
«In questo momento, di fronte a questa disgrazia il silenzio è la cosa migliore da tenere», commenta il sindaco di Revine, Massimo Magagnin, «ho incontrato il padre della piccola Viviana Maria e ho portato le condoglianze dell’intera comunità».
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