Ruba in cantina, ladro sorpreso

Portogruaro. Pregiudicato di 55 anni arrestato in flagranza dai carabinieri
LAMANTEA - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - coloian
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PORTOGRUARO. Un uomo di origini romene residente a Concordia Sagittaria, Romeo Caloian, 55 anni, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, è stato arrestato per furto in flagrante all'interno delle cantine di Mario Bellia, a Pradipozzo di Portogruaro. È stato lo stesso imprenditore a stanare il malvivente, assieme ai familiari. Da qualche tempo, infatti, grazie a un'applicazione, il cellulare di Bellia suona e vibra quando scatta l'allarme antintrusione. Un accorgimento adottato da qualche settimana, specie dopo un furto consumato 15 giorni fa e di cui si è scoperto che proprio Caloian era l'autore. Una volta scoperto, il ladro si è rifugiato nella cantina, restando in trappola perché non c'erano uscite di sicurezza. Mario Bellia ha quasi per scherzo pronunciato una frase (“tenetelo lì, che adesso vado su a prendere la pistola”) utilissima perché ha convinto Caloian a uscire dalla cantina con le mani in alto e di fatto a consegnarsi al proprietario delle vigne e ai carabinieri della compagnia guidata dal capitano Michele Laghi.

L’allarme antintrusione dell’azienda agricola Bellia, in via Caserate a Pradipozzo, era scattato appena il 55enne era entrato nella proprietà. A rincorrere il ladro, che si era introdotto prima negli uffici alla ricerca di denaro, c'erano Mario Bellia, il figlio, il fratello e anche i nipoti. Le residenze della famiglia Bellia sono vicine all’azienda agricola. Il romeno è stato condotto in caserma dove è stato dichiarato in arresto per tentato furto aggravato. È stata informata Monica Carraturo, pm di turno della Procura di Pordenone. Dalle indagini si è scoperta poi la sorpresa: Caloian era l’autore di un furto simile verificatosi circa 15 giorni prima sempre ai danni delle cantine Bellia: era stato ripreso dalle telecamere mentre si era appropriato di circa 400 euro in contanti e di una mountain bike.

Rosario Padovano

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