Rosteghin in Consiglio «Priorità le periferie»

«Entro in punta di piedi ma determinato. Priorità? Le periferie». Oggi in consiglio comunale, riunito a Mestre in via Palazzo, nei banchi del Pd, al posto del dimissionario senatore Ferrazzi, arriva Emanuele Rostegnin. Per lui è un ritorno. «Nei due anni che ci separano dalla fine della legislatura, farò il massimo per dare il mio contributo con il gruppo del Pd, avendo come unico obiettivo il bene di una città dalle potenzialità straordinarie», dice. Una città con dentro tante città, dice, «ma oggi tutti questi tasselli di comunità sembrano essere stati declassati a periferie marginali». Servono risposte, in controtendenza ad una giunta di centrodestra che «troppe volte ha portato a fratture, invece che impostare un dialogo». I temi: «Una insicurezza diffusa; il futuro di Porto Marghera; cercare di arginare una residenzialità in calo; trovare un equilibrio con il settore turistico che da straordinario asset rischia di soffocare ogni prospettiva; mettere un freno a un inquinamento in aumento, instaurare un dialogo con le realtà associative sempre più disorientate. Sfide ambiziose, non rimandabili». —

MITIA CHIARIN

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