Romea più sicura, dall’Anas 16 milioni

Mira. I progetti illustrati in consiglio comunale: due rotatorie a Giare e Dogaletto, sottopasso a Malcontenta

MIRA. L’Anas ha annunciato una vera e propria rivoluzione viaria per il tratto mirese della statale 309 Romea durante la seduta del consiglio comunale straordinario. Un consiglio comunale affollato da un centinaio di persone con cartelloni di protesta per denunciare decine di morti nel corso degli anni e hanno ribadito la netta contrarietà alla Romea Commerciale. L’Anas ha presentato un programma corposo, con investimenti da 16 milioni di euro che saranno appaltati nel 2017.

Due le scale di interventi: quelli strutturali per cui ci vorranno alcuni anni e quelli minori per la messa in sicurezza. Lo studio dei tecnici Anas ha portato all’individuazione, per quanto riguarda il territorio di Mira, di cinque punti critici per i quali è stato previsto un intervento complessivo di 16 milioni di euro. L’intervento comprende due rotatorie, alle intersezioni con via Giare e via Bastie, e altre soluzioni della modifica della viabilità esistente in corrispondenza delle vie Bastie, Bastie interne e Malcanton. Le rotatorie avranno un diametro di circa 70 metri, simili cioè a quella presente a Malcontenta.

Sempre a Malcontenta verrà realizzato un sottopasso per mettere in sicurezza la viabilità locale. «Dal punto di vista dello sviluppo del piano», hanno spiegato i funzionari Anas, «una volta ottimizzate scelte e soluzioni tecniche tramite incontri con gli abitanti delle frazioni di Mira, sarà redatta la progettazione anche avviando quanto necessario in termini di iter autorizzativi in modo da poter concludere i piani esecutivi e appaltare i primi lavori già nel corso del prossimo anno».

Il Comune è soddisfatto del piano presentato da Anas: «Sappiamo bene che gli interventi previsti da Anas non renderanno la Romea una strada completamente sicura, ma perlomeno la renderanno un po’ meno pericolosa», spiega il sindaco Alvise Maniero, «per chiedere con forza ad Anas gli interventi di messa in sicurezza, abbiamo sancito una convenzione con i Comuni di Campagna Lupia e Codevigo: quando si amministra l’unione fa la forza. Auspichiamo che Anas abbia recepito le richieste non solo delle amministrazioni ma soprattutto dei cittadini. Noi stiamo facendo tutto quello che possiamo fare per aumentare la sicurezza della statale 309, un esempio è l’installazione degli autovelox, che io definisco “tassa sull’incoscienza”. Su una strada con il limite dei 70 orari abbiamo già registrato in poche settimane centinaia di automobilisti sfrecciare ben oltre il limite e un’auto addirittura andava a 157 chilometri orari in prossimità della rotatoria di Malcontenta». Le opposizioni hanno stilato un ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio: «Abbiamo voluto con forza», spiegano i consiglieri del Pd Gabriele Bolzoni e Maurizio Barberini, «questo consiglio straordinario per dare una risposta ai cittadini. Chiediamo che ora si proceda spediti alla messa in sicurezza di una strada che da anni è fonte di lutti. Le progettazioni di Anas già superano le richieste della maggioranza pentastellata di Mira».

Alessandro Abbadir

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