Rete veneziana di 14 edifici di culto col ticket d’ingresso

Sono attualmente diciotto le chiese veneziane che aderiscono al circuito di Chorus che prevede l’ingresso con biglietto a pagamento per le visite turistiche.Esse sono la Chiesa di Santa Maria del...

Sono attualmente diciotto le chiese veneziane che aderiscono al circuito di Chorus che prevede l’ingresso con biglietto a pagamento per le visite turistiche.

Esse sono la Chiesa di Santa Maria del Giglio, la Chiesa di Santo Stefano, la Chiesa di Santa Maria Formosa, la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, la Chiesa di San Giovanni Elemosinario, la Chiesa di San Polo, la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, la Chiesa di San Giacomo dall'Orio, la Chiesa di San Stae, la Chiesa di Sant'Alvise, la Basilica di San Pietro di Castello, la Chiesa del Santissimo Redentore, la Chiesa di Santa Maria del Rosario (Gesuati), la Chiesa di San Sebastiano, la Chiesa di San Giobbe, la Chiesa di San Giuseppe di Castello, la Chiesa di San Vidal e la Chiesa di San Giacomo di Rialto.

Il costo per l’ingresso a ogni singola chiesa è di 3 euro (1,50 il ridotto), ma con la carta Chorus Pass è possibile l’ingresso a tutte le chiese del circuito per 12 euro (8 il ridotto).

L’ingresso alle chiese è gratuito per i residenti nel Comune di Venezia. L’ingresso a pagamento nelle chiese per le visite turistiche è consentito da lunedì a sabato dalle 10.30 alle 16.30, mantenendo ovviamente l’accesso libero per tutte le funzioni di culto.

L’Associazione Chorus ( senza finalità di lucro) venne fondata nel giugno 1997, ormai oltre vent’anni fa, sotto la spinta di don Aldo Marangoni e ad essa aderirono inizialmente i parroci di quattordici chiese. Delle circa cento chiese presenti nella città storica, circa 70 appartengono alla Diocesi, mentre una trentina risultano di proprietà pubblica o privata. Sono inoltre presenti 26 oratori, chiese parrocchiali con usi diversi.

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