Respinto il ricorso di quattro tifosi indagati

VENEZIA. Il Tribunale del riesame presieduto dal giudice Angelo Risi ha respinto ieri i ricorsi presentati da quattro dei 19 tifosi accusati di numerose violenze. Mentre venerdì scorso il era stato annullato il provvedimento nei confronti di Jacopo De Santis perché non sostenuto da inizi sufficienti, ieri i giudici venezianio hanno evidentemente ritenuto che esistano elelemnti gravi e sufficienti nei confronti di Matteo Zangrando, Alessndro Simion, Guglielmo Dei Rossi e Matteo Pavan, tutti difesi dall’avvocato Giuseppe Romano.
Nei confronti dei quattro il giudice veneziano Marta Paccagnella aveva emesso un provvedimento di obbligo di dimora nel territorio del comune di residenza. Zangrando e Simion devono rispondere di aver partecipato all’aggressione ai danni del tifoso dei «Vecchi Ultras» ed esponente dell’estrema destra Francesco Basile il 22 gennaio dello scorso anno in via Garbaldi alla fine di una partita del Venezia a Sant’Elena. Tutti e quattro, poi, avrebbero partecipato alla guerriglia che aveva opposto quelli del «Gate 22» ai tifosi raccolti attorno ai «Vecchi Ultras» al Parco della Bissuola nove giorni dopo: uno scontro organizzato con alcune telefonate tra gli esponenti dei due gruppi cont6rapposti. Infine, soltanto Pavan deve rispondere anche di concorso in tentato omicidio per aver partecipato all’aggressione ad Andrea Miglioranza il 21 ottobre 2012 in Piazzale Roma, aggressio0ne che costò alcuni giorni in ospedale all’esponente dell’estrema destra a causa di un a martellata ricevuta in testa da Matteo Zangrando.
Il 13 novembre, infine, il Tribunale del riesame discuterà l’appello del pubblico ministero Lucia D’Alessandro, che ha chiesto misure più severe di quelle decise dal giudice delle indagini preliminari nei confronti di 22 indagati .
(g.c.)
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