Relitti in mare Ordinanza del Magistrato

Anche il magistrato alle acque scende in campo per avvisare i naviganti dei rischi che comporta la presenza di detriti in laguna, in particolare nell'area a nord ovest di Chioggia.

Con una ordinanza l'ingegner Mayerle, presidente del Magistrato, invita tutti coloro che navigano in zona a moderare la velocità, prestare la massima attenzione agli eventuali ostacoli galleggianti, tenersene a distanza di sicurezza e a segnalare immediatamente alle autorità competenti la loro presenza. Norme che dovrebbero essere dettate dal buon senso e fanno sicuramente parte del bagaglio di conoscenze e di esperienza di chi frequenta le acque lagunari e non solo. Ma i richiami (uno analogo lo aveva già fatto la capitaneria di Porto pochi giorni fa) si sono resi necessari per la maggiore frequenza nel ritrovamento di bricole, pali e altri detriti. La presenza di questi relitti è dovuta, spiega l'ordinanza, “all'incuria nella manutenzione di pontili e capanni” alcuni dei quali, nel tempo, sono rovinati in acqua, disperdendo in laguna strutture di legno, anche di notevoli dimensioni, che possono risultare fatali per le piccole imbarcazioni, soprattutto di notte, quando il buio le rende invisibili o con mare mosso. (d.deg.)

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