Rapina la profumeria durante “Alto impatto”

Algerino bloccato dagli agenti all’uscita del Lillapois di via Piave: arrestato Controlli in città con 80 uomini: 250 grammi di marijuana al parco Albanese
Di Mitia Chiarin ; Di Mitia Chiarin
INTERPRESS/GF.TAGLIAPIETRA.06.09.2014.- CONFERENZA STAMPA DEL QUESTORE ANGELO SANNA E DEL COMMISSARIO DI MESTRE DOTT.EUGENIO VOMIERO. NELLA FOTO ASSIEME ALLA DOTT.SSA ELENA GREGORIO.
INTERPRESS/GF.TAGLIAPIETRA.06.09.2014.- CONFERENZA STAMPA DEL QUESTORE ANGELO SANNA E DEL COMMISSARIO DI MESTRE DOTT.EUGENIO VOMIERO. NELLA FOTO ASSIEME ALLA DOTT.SSA ELENA GREGORIO.

Quando si dice la sfortuna. Mentre giovedì pomeriggio Mestre e la terraferma erano sotto la lente delle forze dell’ordine, impegnati nei controlli dell’operazione Alto impatto coordinata dal questore Angelo Sanna, un algerino ha messo a segno una rapina nel market “Lillapois” di via Piave. Armato di una bottiglia infranta si è aperto la via di fuga dopo aver razziato profumi per un valore di 170 euro. Una volta in strada, inseguito da due commesse, si è trovato davanti agli equipaggi delle forze dell’ordine impegnate nei controlli nei giardinetti di via Piave. Subito bloccato dagli agenti, Mohamed El Mekade, 35 anni, algerino, è stato arrestato e condotto a Santa Maria Maggiore. Nei suoi confronti pendeva anche un provvedimento di custodia cautelare dei carabinieri di Verona che cercavano il pluripregiudicato.

È questo l’episodio più eclatante del pomeriggio di controlli che ha impegnato 80 uomini di polizia di stato, carabinieri e finanza, diretti dal primo dirigente del commissariato di Mestre, Eugenio Vomiero. I controlli hanno interessato il quartiere Piave (dove giovedì pomeriggio è stata segnalata anche una rissa tra più persone), piazzale Donatori di Sangue, Corso del Popolo, l’area della stazione ferroviaria e via Cappuccina. Controllate anche le principali arterie di accesso a Mestre e a Marghera il parco Emmer, via Pasini, le Vaschette, via Fratelli Bandiera oltre ai centri commerciali. Controlli che si sono poi spostati fino a Zelarino, Trivignano, Campalto, Tessera e Malcontenta, soprattutto per prevenire l’ondata di furti che ha interessato queste zone della città. I controlli hanno portato ad identificare 367 persone, 98 extracomunitarie. 81 i posti di blocco e controllo, 5 le contravvenzioni al Codice della strada; 19 locali controllati. Sul fronte spaccio, una persona è stata denunciata, una arrestata e sono stati sequestrati 250 grammi di cannabinoidi trovati occultati in vari punti al parco Albanese. Il denunciato è un diciassettenne bengalese trovato con 15 grammi (9 dosi) di marijuana, quantitativo che il ragazzo era pronto a spacciare. L’arrestato è un nordafricano fermato a Marghera, nei suoi confronti pendeva un ordine di carcerazione sempre per spaccio.

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