Raffica di multe alla stazione di Marano: monta la protesta dei cittadini

Decine e decine di multe per sosta vietata in pochi giorni sono state date dagli agenti della polizia locale di Mira alla stazione di Marano, sulla linea ferroviaria Mestre – Padova. Immediatamente, è scoppiata la protesta dei pendolari che puntano il dito contro la mancanza di parcheggi, motivo per cui, a loro dire, le persone sono costrette a piazzare le auto in sosta vietata.

A farsi portavoce della protesta Anna Maria Prevedello, mamma di una studentessa del conservatorio di Venezia. «Mia figlia che abita a Mira Taglio» spiega, «raggiunge spesso la stazione dei treni a Marano in auto perché autobus da Mira a Marano non ce ne sono. I parcheggi all’interno della stazione ferroviaria sono limitati e recentemente sono stati anche ridotti. Mia figlia si è ritrovata con alcune multe per sosta vietata e quando siamo andate a parlare con i vigili ci è stato detto che da adesso e per i prossimi mesi le multe saranno date ogni giorno. Ma sanno il sindaco e i vigili che non c’è spazio nei parcheggi?»

Oltre a questo caso, ce ne sono decine di altri e tantissime persone hanno protestato nell’ufficio della polizia locale. Dal Comune di Mira arriva una presa di posizione dura del sindaco Marco Dori, ma anche l’ammissione che i posti auto sono effettivamente carenti alla stazione dei treni.

«Se le multe sono state date», dice Dori, «significa che quelle auto ostruivano il passaggio dei pullman, il passo carraio di abitazioni private o l’entrata a dei negozi. A ridosso della stazione dei treni il passaggio deve essere liberato. Oltre a quell’area stiamo dando multe per sosta vietata nel centro di Mira dove le auto in sosta non rispettano i dischi orari e dove a Mira Porte, ad esempio, sono piazzate a ridosso dei semafori stradali».

Il primo cittadino, però, è costretto ad ammettere la carenza di posti al parcheggio della stazione di Marano. «È un punto di riferimento sia per Mira che per il Comune di Mirano, sulla principale linea ferroviaria. A Rfi abbiamo chiesto di creare un nuovo parcheggio perché quelli attuali per l’utenza non bastano. Ci aspettiamo la realizzazione nel giro di qualche anno di una area sosta più ampia».