Raccolte 1.500 firme per l’ecocentro

SALZANO. Sono 1.500 le firme raccolte dalla locale lista civica Nuovi Orizzonti in difesa dell’ecocentro di via Piovega a Salzano. Le sottoscrizioni saranno consegnate in questi giorni all’ufficio Protocollo del municipio.

Nel testo, si chiede che la struttura di via Piovega sia messa a norma per continuare a mantenerla aperta e scongiurare così che i cittadini vadano a Noale a portare certi tipi rifiuti prima smaltiti a Salzano.

«I residenti hanno espresso in modo chiaro la loro opinione», spiega la consigliera Maria Grazia Vecchiato, «sulla funzionalità di un servizio ritenuto indispensabile e che registra un’affluenza molto alta. I cittadini non devono essere penalizzati venendo inviati altrove ma devono essere invece incentivati e motivati alla raccolta differenziata e messi nelle condizioni migliori per poterla fare».

Di recente, il delegato all’Ambiente del Comune, Alessio Vian, aveva spiegato come una decisione non fosse stata ancora presa e servivano dei numeri più completi per fare una scelta, anche perché i costi di restauro dell’impianto per la raccolta differenziata dei rifiuti ammontano a 500 mila euro.

Dunque si stanno vagliando diverse proposte per ovviare al problema. «Ci auguriamo che la giunta comunale di Salzano» continua Maria Grazia Vecchiato, «ascolti la voce dei nostri concittadini». —

Alessandro Ragazzo

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