Punta Sabbioni, controlli per il Redentore Pineta «blindata» contro i rave abusivi
PUNTA SABBIONI.
«Il Redentore a Punta Sabbioni era la nostra Woodstock!». Messaggio chiaro da parte dei nostalgici in rete del gruppo di Facebook con 272 membri intitolato «Quelli del Redentore a Punta Sabbioni» nel quale la moderatrice specifica «Dedicato a tutti quelli che hanno potuto festeggiare il giorno del Redentore sulla spiaggia libera di Punta Sabbioni prima che lo impedissero». A parte ciò il Redentore 2011, su decisione del Comune, sarà blindato dai consueti controlli anti rave in entrata ed uscita dei principali accessi a mare di Punta Sabbioni. I controlli da parte della polizia locale supportata da carabinieri, polizia, guardia di finanza e protezione civile iniziano stamattina per proseguire tutta la domenica in modo da scongiurare feste abusive in spiaggia. Nonostante il tam tam in internet nei principali blog non vi sia da alcuni anni, il prefetto ha autorizzato i posti di blocco agli accessi a mare in modo da garantire lo spettacolo dei fuochi d'artificio del Redentore veneziano ad un pubblico tranquillo. Saranno garantiti gli accessi ai clienti prenotati dei ristoranti e dei camping del lungomare Dante Alighieri. (f.ma.)
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