Pronto soccorso del Civile Rinnovata la sala d’attesa

Cambia fisionomia il Pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Venezia. Molte le novità introdotte dall’Asl 12 per migliorare la fase di accoglienza e smistamento dei pazienti. Nuova la sala di attesa,...

Cambia fisionomia il Pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Venezia. Molte le novità introdotte dall’Asl 12 per migliorare la fase di accoglienza e smistamento dei pazienti. Nuova la sala di attesa, ampia stanza chiusa per il triage, monitor alle pareti sui quali le persone vedono comparire la chiamata con il numero di accesso al triage o dell’ambulatorio che devono raggiungere per la visita. Non solo, nella razionalizzazione degli spazi preesistenti, ora la sala di attesa è climatizzata e ricavata dall’ampio ingresso del Pronto soccorso, nella quale ci si distribuirà in base alla diversa colorazione delle seggiole.

«Sul lato sinistro ci sono i sedili bianchi per chi è in attesa di presentarsi al triage dopo aver preso il numero all’eliminacode», spiegano all’Asl 12. «Nella stanza del triage il paziente potrà sedere e, con la garanzia della privacy, potrà spiegare il suo problema: l’infermiere specializzato gli attribuirà poi il codice di gravità. Sul lato destro della sala d’attesa (sedili rossi) possono accomodarsi le persone che, avendo già il codice di priorità rilasciato dal triagista insieme al numero di identificazione, attendono la chiamata per la visita». I pazienti possono contare su tre ambulatori rinnovati, una zona rossa per la stabilizzazione dei casi più gravi e una sala per l’osservazione breve intensiva con sei letti per i pazienti le cui patologie raccomandano il ricovero temporaneo. «Offriamo ai veneziani una sala d’attesa rinnovata, primo passo della trasformazione globale del Pronto soccorso», spiega il direttore generale dell’Asl 12, Giuseppe Dal Ben. «Abbiamo bruciato i tempi e lavorato anche di domenica per garantire un ambiente confortevole durante l’attesa». (s.b.)

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