Incendio al King’s Pub di Bibione, cucina temporaneamente inagibile
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito e il locale è rimasto frequentabile, mentre la cucina sarà agibile nuovamente entro poche ore

Cucina inagibile, il resto del locale è invece frequentabile. Dalle prossime ore però anche la cucina riceverà l’agibilità e tutto tornerà come prima, nel volgere di poche ore. Questo il responso degli alti funzionari dei vigili del fuoco che cono sopraggiunti a Bibione domenica sera, dopo il principio di incendio che ha riguardato la cucina di un pub frequentatissimo di Bibione, il King’s di via delle Costellazioni, gestito da Franz Delle Crode, imprenditore di Lignano Sabbiadoro.
Le fiamme sono partite dalla friggitrice. Secondo una prima analisi la cucina, che è nuova, non avrebbe riconosciuto la temperatura dell’olio da frittura. Un difetto o un errore umano sul possibile mancato cambio dell’olio? Lo stabiliranno i tecnici. Il fumo si è sprigionato proprio mentre la serata stava per decollare. In quel momento c’era l’isola pedonale. A Bibione è tutto pieno. Alle 20, momento del piccolo rogo, c’erano 3 dipendenti e già una ventina di clienti.
“Nessuno fortunatamente si è fatto male o è rimasto intossicato – ha riferito Delle Crode – abbiamo dato noi l’allarme e quindi favorito il deflusso di tutte le persone che stavano occupando in quel momento il noto locale. I clienti in maniera ordinata hanno abbandonato il locale”. Sul posto si sono riversati i vigili del fuoco di Portogruaro, Latisana e Lignano che hanno avuto il loro bel daffare. Dai locali della cucina, infatti, il fumo ha invaso gran parte del primo e del secondo piano. Già una volta stabiliti che i danni erano minimi Delle Crode ha fatto in modo he i suoi dipintori di fiducia fossero disponibili per ritinteggiare i locali, come si fa a inizio stagione o dopo qualche anno.
“Inevitabilmente il fumo ha annerito le pareti e abbiamo dovuto agire di conseguenza – spiega il titolare – loro hanno dato disponibilità completa”.
Un episodio sfortunato come quello di meno di una settimana fa al ristorante Vecchia Fattoria di Cesarolo. Solo che in quel caso la cucina era rimasta intatta. “Analizzeremo bene la causa dell’incendio. Tutto si è sprigionato dalla cucina, ma non capiamo davvero come il rogo si sia potuto generare dalla friggitrice. L’importante – conclude – è che il locale sia di nuovo frequentabile”.
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