Prende a pugni il barista e aggredisce carabiniere
CAORLE
Ubriaco sferra un pugno al barista, sfonda una portiera dell’auto, cade a terra sbattendo la testa poi si rialza e aggredisce con forza uno dei carabinieri accorsi per fermarlo. Per lui sono scattate le manette con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Dovrà scontare 8 mesi di pena e attendere il processo per l’aggressione al barista e i danni provocati all’auto.
L’episodio è avvenuto l’altra sera alla birroteca «Il Punto» di via Sant’Andrea 18 a Caorle. Tutto è iniziato attorno a mezzanotte e mezzo, quando nella birreria è entrato R.M., 31 anni, pescatore di Caorle. Si era presentato al bancone già in evidente stato di ebbrezza. Dopo aver bevuto vari bicchieri di alcolici, si è rivolto al titolare del locale per chiedere un nuovo drink. Il barista ha cercato di spiegargli che aveva bevuto troppo e che era meglio se bevesse solo una bibita analcolica. Sono bastate queste parole per mandare fuori di senno il giovane che ha iniziato ad infastidire il barista con parole poco gradevoli ed espressioni aggressive. Una parola ha poi tirato l’altra fino a quando il 31enne si è scagliato contro il barista e lo ha colpito con un pugno in faccia. A risolvere brillantemente la situazione sono stati due carabinieri di Caorle che quella sera si trovavano fuori servizio all’interno dello stesso locale. Con fermezza e determinazione i militari lo hanno bloccato e spinto fuori dal bar. Ma qui il giovane ha continuato a mantenere un atteggiamento impetuoso. Dopo una manciata di secondi ha tirato un grosso calcio ad un’auto parcheggiata fuori a bordo strada tanto da sfondare l’intera portiera. Subito dopo è caduto a terra sbattendo la testa sull’asfalto. Si è poi rialzato ed ha mantenuto un atteggiamento irriverente. I carabinieri sono intervenuti nuovamente: lo hanno bloccato e mantenuto fermo sul posto. Ma proprio in quei momenti nei quali i carabinieri cercavano di ricondurlo alla ragione che il giovane si è rivoltato contro ad uno di loro tirando un pugno allo zigomo. Sul posto è sopraggiunta la pattuglia del nucleo operativo. E’ stato quindi bloccato e arrestato con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il carabiniere colpito ha subito un trauma contusivo all’occhio. E’ stato portato al pronto soccorso di Portogruaro dove è stato medicato. Per lui la prognosi è di 5 giorni. Il 31enne invece è già stato processato e condotto al carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia.
Marta Camerotto
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