Poste, ecco la nuova App che evita le code

Dagli smartphone o tablet si può cercare l’ufficio più vicino e quindi prenotare

Mai più coda per pagare una bolletta o spedire una raccomandata. Le Poste diventano smart grazie alla nuova App Ufficio Postale presentata ieri nell’ufficio di Mestre 2 in via Ca’ Rossa dalla direttrice della filiale di Venezia Stefania Tomain. L’app ufficiale è disponibile gratuitamente su GooglePay e AppleStore ed è rivolta ai cittadini e anche a coloro che non sono in possesso di strumenti finanziari BancoPosta (conto corrente, Postepay etc), ma sono interessati ai servizi offerti dall’ufficio postale.

Chi possiede uno smartphone o un tablet può scaricare la App predisposta. È possibile richiedere il ticket elettronico che permette di prenotare in mobilità il proprio biglietto per la fila in ufficio postale, consentendo al cliente di presentarsi in ufficio a ridosso del suo appuntamento, con conseguente riduzione dei tempi di attesa. La app consente, inoltre, di accedere al servizio di monitoraggio di una spedizione tracciata (raccomandate, assicurate, pacchi,..) e di ricercare e localizzare sulla mappa gli uffici postali, le cassette postali, gli Atm Postamat. Si possono pagare i bollettini bianchi e premarcati e inviare telegrammi, raccomandate e posta prioritaria (previa registrazione al sito www.poste.it, effettuabile anche dallo smartphone). Per i clienti BancoPosta Poste Italiane propone l’App BancoPosta dedicata ai servizi finanziari, con cui gestire in mobilità il proprio conto e le carte Postepay. Con pochi passaggi è possibile accedere a conto corrente e carte, conoscere il saldo ed i movimenti, pagare i bollettini anche solo inquadrando il Qr code con la fotocamera dello smartphone, disporre trasferimenti di denaro attraverso bonifico o postagiro, ricaricare Postepay o sim di tutti i telefonini italiani.

L’app Ufficio Postale e l’app BancoPosta rappresentano un contributo di Poste Italiane allo sviluppo inclusivo della digitalizzazione del Paese. Mentre le Poste presentano i nuovi servizi, il segretario provinciale di UilPost Daniele Vittone denuncia «uffici operativi sguarniti di personale, uffici chiusi il sabato, compresi quelli di via Felisati e via Milano a Mestre e uffici doppio turno che vengono chiusi al pomeriggio». (m.a.)

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