Portogruaro, nuova stazione degli autobus senza bagni né biglietteria

PORTOGRUARO. Domani alle 11 verranno inaugurate tutte le opere di riqualificazione della Stazione ferroviaria e degli ambiti limitrofi, legate al “servizio ferroviario metropolitano regionale” (Sfmr), realizzate dal Comune e dalla Regione per un importo complessivo superiore ai 10 milioni di euro. Non ci sarà ancora la biglietteria: Rfi non è riuscita a mantenere l'impegno, costringendo Atvo, Comune e Regione a servirsi di un prefabbricato tecnologico, posto in una posizione strategica: proprio di fronte al sottopasso della stazione ferroviaria.
Una soluzione che non è il massimo, in un'area completamente lastricata e rifinita con materiali di pregio, sulla quale insistono le nuove caserme della Guardia di finanza e della polizia, nuovi parcheggi, viabilità, terminal degli autobus ed arredi. Un prefabbricato richiama note lentezze burocratiche e code estive per l'acquisto dei biglietti con qualche problema fisiologico impossibile da risolvere in loco, ed anche se provvisorio, dovrà comunque rimanere all'ingresso della stazione almeno fino alla fine del 2014. Entro questa data Rfi avrebbe previsto la realizzazione della struttura che sorgerà al posto dell'ex magazzino bagagli e che ospiterà l'elemento centrale per l'interscambio gomma rotaia: la biglietteria unica dei servizi pubblici su gomma (Atvo) e su rotaia (Rfi). Se da una parte c'è soddisfazione per l'inaugurazione dei lavori esterni che hanno trasformato una zona degradata in un'area accogliente e funzionale, dall'altra l'amministrazione aveva espresso il suo parziale rammarico nell'incontro con la Regione quando ha appreso del ritardo nella realizzazione della biglietteria da parte di Rfi.
«Tutta quest'area strategica, a ridosso del centro storico, ha cambiato volto in questi ultimi anni», dicono in Comune «è stata resa funzionale alle esigenze della città, grazie alla disponibilità dei grandi spazi di proprietà del Comune, dell'ex Perfosfati». È stata realizzata una nuova viabilità di accesso alla stazione ferroviaria e degli autobus con due parcheggi scambiatori. Una nuova rotatoria all'intersezione tra le vie Arma di Cavalleria, Volpare ed Alighieri ed Arma di Cavalleria e quest'ultima con via Stadio. «Il progetto ha previsto verso sud l'estensione della piazza della ferrovia», spiegano dall'Amministrazione, «verso quell'area che sarà il parco Archeologico, con una rete di percorsi pedonali e ciclabili, su una superfice di circa 3000 metri quadrati. Inoltre, concludono, nuovi alberi, fioriere e panchine, impianto di illuminazione completano l'arredo lungo via Diaz».
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