Rubava gratta e vinci, la barista investigatrice smaschera la cliente
La barista Aurora Nako di Portogruaro l’ha scoperta grazie alle telecamere del locale. La donna, una 52enne di Chiarano, è stata denunciata
Aveva il sospetto che una sua cliente rubasse i Gratta e Vinci, dopo una serie di ammanchi.
Aurora Noka, barista di Portogruaro, ha smascherato la responsabile grazie alle telecamere e denunciato una 52enne di Chiarano permettendo poi ai carabinieri di ricostruire tutta la vicenda.
«Ero esasperata perché non riuscivo inizialmente a capire chi avesse potuto rubare dal banco i Gratta e Vinci» racconta «Poi ho intuito chi poteva essere e pazientemente mi sono messa ad aspettare. Finché la ladra, una donna ludopatica, non si è manifestata all’occhio delle telecamere».
La donna accusata di furto aggravato, secondo quanto ricostruito dai militari, nel pomeriggio del 17 novembre, mentre si trovava all’interno dell’esercizio pubblico “Osteria da Silvia” di Chiarano - gestito appunto da Aurora Nako – avrebbe approfittato della momentanea assenza della titolare per sottrarre un blocchetto di “Gratta e Vinci”, del valore complessivo di 300 euro, custodito nel retro del bancone.
«Mi ero ben nascosta nel bar, ho fatto finta di essermi momentaneamente assentata» ricorda «Volevo che arrivasse la preda. Non mi ha delusa, sapevo che un po' di biglietti li avrebbe sottratti».
Successivamente, alcuni dei tagliandi risultati vincenti sarebbero stati riscossi in un diverso esercizio pubblico, per un ammontare complessivo di 160 euro. Questo è emerso nell’indagine: i carabinieri della stazione di Cessalto, infatti, hanno rintracciato i punti della zona in cui i biglietti grattati sono risultati vincenti.
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