Porto chiuso anche a Ferragosto Diportisti: «Decisione assurda»
CHIOGGIA. Porto chiuso a Ferragosto, forti disagi per la nautica. I lavori per la collocazione dei cassoni del Mose proseguono (anche in queste ore il porto è chiuso) e la prossima chiusura è prevista per i giorni più caldi della stagione turistica quando il traffico di diportisti è sempre intenso. Le richieste dei rappresentanti del mondo nautico di anticipare la chiusura non sono state accolte perché le date scelte dal Consorzio Venezia Nuova sono quelle ottimali per le condizioni meteomarine. Da ieri sono in corso le operazioni per la collocazione del quinto cassone di soglia e il porto dopo 52 ore di stop riaprirà domani alle 11, ma quello che più preoccupa è la chiusura prevista per la prossima settimana a cavallo col Ferragosto. «Abbiamo incontrato gli ingegneri del Consorzio», spiega Gianni Boscolo Moretto, presidente di Chioggia Yacht group, «spiegando che per noi sarà un disagio enorme dato che proprio in quei giorni molti diportisti fuori per crociere vorrebbero rientrare in città e altri mettersi in viaggio, ma ci hanno detto che sono date impossibili da modificare perché le condizioni delle maree sono ottimali per queste delicate operazioni proprio in quei giorni. Ne abbiamo solo preso atto perché si è capito subito che non c’erano margini di modifica. Non ci sta bene, ma è così». Amarezza anche nel sindaco Giuseppe Casson: «Si tratta di sacrificio necessario per garantire il posizionamento dei cassoni del Mose», spiega, «siamo consapevoli del disagio per il diportismo, ma non erano date modificabili. Almeno non ci saranno disagi anche per la marineria, in questo periodo inattiva per il fermo biologico. Speriamo che gli stop di giugno e luglio siano considerate giornate di fermo pesca». (e.b.a.)
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