Polizia locale del Miranese partono nuove assunzioni
Cambia il comandante: Michele Cittadin al posto di Trolese, andato in pensione Prende slancio il progetto che punta a una gestione unitaria dei vigili urbani

MIRANO. Cambia il comandante, si riorganizzano le sedi, partono nuove assunzioni.
Il 2017 potrebbe essere l’anno della svolta per la polizia locale del Miranese: partita tra mille scetticismi e problemi, organizzativi e sindacali, criticata e attaccata dalla politica, minacciata di perdere pezzi con promesse più o meno concrete di uscita di alcuni comuni, l’Unione riparte dalla prima funzione condivisa, quella dei vigili. Dopo il pensionamento, il mese scorso, del primo comandante Diego Trolese, il comando unico è ora guidato da Michele Cittadin, trevigiano, criminologo, finora vice di Trolese e responsabile del settore polizia stradale e controllo del territorio dell’Unione, prima ancora comandante dei vigili di Martellago. Cittadin potrà contare su un corpo in crescita, sia sotto il profilo numerico che delle dotazioni: sono infatti in arrivo tre nuovi agenti, dopo l’apertura di un bando per mobilità esterna, mentre sono già arrivate nelle scorse settimane tre nuove auto Alfa Romeo Giulietta, allestite per l’infortunistica stradale, che hanno permesso di ampliare il parco mezzi della polizia miranese. Novità che permetteranno, con la riorganizzazione del servizio, di aumentare subito almeno di due unità i controlli su strada, anche grazie all’affidamento a ditte esterne di alcuni aspetti amministrativi legati alla gestione di verbali e contravvenzioni. Inoltre i sindaci dei sei comuni dell’Unione vorrebbero avviare al più presto un servizio di polizia di prossimità, il cosiddetto vigile di quartiere, soprattutto in zone particolari del territorio che richiedono più controlli in determinate fasce orarie. Il salto di qualità però dipende dall’introduzione del terzo turno, con i vigili in servizio anche di sera. La struttura potrebbe consentirlo a breve, ma servirà avviare prima una trattativa con i sindacati, visto che si tratta di modificare la turnisticae molti agenti per ora scuotono la testa, pur non essendo contrari al turno serale (già realtà in molti comuni, anche vicini), soprattutto per motivi di organico, ancora insufficiente.
La riorganizzazione riguarderà anche le sedi: chiuderà l’ufficio alle ex Cedraie di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala, retaggio della vecchia suddivisione dei comandi locali e nella strada verso la sede unica di Mirano resteranno operative solo Villa Belvedere e la sede di Spinea. Vice di Cittadin sarà intanto Stefano Sorato, già comandante dei vigili di Mirano, commissario insieme ad Aldo Pagnin, ex comandante dei vigili salesi.
Filippo De Gaspari
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