«Più strade dedicate alle donne, riconoscimento a Tina Anselmi»

«Ripensare la toponomastica e riequilibrare i rapporti di genere». Sono due le mozioni presentate durante la VI commissione dalla consigliera del Pd, Monica Sambo e condivise con la segretaria...

«Ripensare la toponomastica e riequilibrare i rapporti di genere». Sono due le mozioni presentate durante la VI commissione dalla consigliera del Pd, Monica Sambo e condivise con la segretaria comunale Maria Teresa Menotto, che riguardano le donne e consegnate a tutti i consiglieri.

«La prima mozione», spiegano, «chiede al sindaco e alla giunta un impegno per iniziare un percorso culturale per ripensare alla toponomastica della città e riequilibrare i rapporti di genere. Da uno studio del 2012, infatti, su 5871 luoghi solo 269 sono dedicati a donne di cui solo 13 sono dedicati a figure storiche e politiche. Uno dei nomi che vorremmo proporre è quello di Tina Anselmi, prima ministra della Repubblica antifascista e partigiana mancata di recente, che crediamo debba avere il giusto riconoscimento». E ancora: «Una seconda mozione chiede l’istituzione in Comune del bilancio di genere e un sostegno alla proposta di legge presentata in Regione dalla consigliera regionale Alessandra Moretti.

Il bilancio di genere consiste nella valutazione dell’impatto delle politiche di bilancio sul genere, attraverso l’individuazione di aree sensibili, per promuovere una reale uguaglianza di opportunità tra uomini e donne». Segnali forti, nel giorno dedicato alla donna.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia