Piazza Mazzini, scatta il blitz
Positivo bilancio della prima operazione messa in atto dal commissariato dopo l'arrivo dei cinquanta rinforzi estivi. Sette arresti e 17 denunce in due giorni nell'area calda di Jesolo
JESOLO. Arresti e denunce, gli agenti del commissariato mettono a segno un blitz in piazza Mazzini e nelle zone calde del litorale jesolano. L'arrivo di una cinquantina di poliziotti al commissariato di Jesolo ha consentito di organizzare nuove azioni preventive e repressive. Il dirigente del commissariato, Francesca Federici, ha sguinzagliato gli agenti lungo tutto il litorale chiedendo loro una sola cosa: fermare immediatamente l'ondata di criminalità per dare un segnale forte alla delinquenza.
Il primo bilancio in solo un paio di giorni appare rassicurante, segno che la guerra alla criminalità è ormai dichiarata: 7 arresti, 17 denunce a piede libero, 16 tra espulsioni e ordini al questore che intimano all'espulsione di clandestini dal litorale.
In mezzo c'è un po' di tutto. Arresti per violenza a pubblico ufficiale, minacce, ricettazione, spaccio, truffa, lesioni.
Non mancano sequestri di sostanze stupefacenti e numerosi altri reati previsti dal codice penale e regolarmente commessi nelle calde notti jesolane.
Le ripetute denunce pubbliche nei giorni scorsi hanno sortito il loro effetto.
Adesso le forze di polizia possono contare sui rinforzi che consentiranno una controllo capillare sul vasto territorio di competenze ed un pronto intervento in caso di urgenza. In piazza Mazzini si è concentrato il maggior numero di arresti e denunce. L'assessore alla sicurezza Andrea Boccato, dopo le conclamate simpatie per Gentilini, adesso vuole diventare attore protagonista e annuncia un piano per la sicurezza che prenderà in esame la questione piazza Mazzini e prevede un controllo costante di tutto il litorale. Per il momento la situazione non è considerata di emergenza anche se tra i commercianti le lamentele si sprecano e basta vedere un extracomunitario sospetto per invocare la ciaccia all'uomo. La prevenzione è comunque molto importante e adesso, grazie all'azione sinergica tra il commissariato, la compagnia e la stazione dei carabinieri, ma anche la guardia di finanza, la capitaneria di porto e la polizia locale, cui si aggiungono le varie securty private, consentirà di organizzare una rete di pronto intervento contro la criminalità sul litorale.
Argomenti:sicurezza
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