Petizione contro il Lidl raccolte duecento firme

MARTELLAGO. Una raccolta firme per dire no all’apertura della Lidl in via Stazione a Maerne, che si trasferirebbe da Spinea. Nei giorni scorsi, l’associazione Maerne Viva ha promosso l’iniziativa e,...

MARTELLAGO. Una raccolta firme per dire no all’apertura della Lidl in via Stazione a Maerne, che si trasferirebbe da Spinea. Nei giorni scorsi, l’associazione Maerne Viva ha promosso l’iniziativa e, secondo gli organizzatori, in paio di giorni si è arrivati a quota 200 adesioni. Poi saranno portate in municipio.

Per ora la giunta di Martellago ha scelto di prendere tempo e fermare il procedimento ma in paese c’è timore che l’edificio possa essere costruito.

Tre i punti cardine di Maerne Viva nel documento dove si possono lasciare le sottoscrizioni: molti commercianti possono entrare in sofferenza e potrebbero chiudere in caso di riduzione dei clienti, l’aumento di traffico andrebbe ad aggravare ancor di più l’area attorno alla stazione dei treni e la nuova struttura creerebbe maggiori disagi e svantaggi agli stessi cittadini.

«Sono pure io un commerciante di Maerne» replica l’assessore competente di Martellago Lionello Corò «e capisco i timori della gente e dei miei colleghi. Ma faccio anche parte della giunta e devo tutelare tutti, dagli stessi negozianti ai diritti del privato. Non siamo né a favore né contro alla nuova Lidl, vogliamo solo fare le cose fatte per bene e che tutto sia in regola».

Intanto pure l’associazione Acque Nove, alla luce dello stop al procedimento, chiede alla maggioranza di convocare un incontro pubblico per presentare il progetto ai residenti. —

A.Rag.

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