Passaggi a livello chiusi: la Romea finisce nel caos

CHIOGGIA. Viabilità nel caos per ore, domenica sera e ieri mattina, a Sant'Anna, probabilmente a causa dell'incidente nel quale un automobilista era andato a sbattere, nella notte precedente, contro un passaggio a livello, vicino alla Romea. Tra le 19 e le 22 di domenica sera, e lunedì mattina tra le 8 e le 9 circa, i tre passaggi a livello, che permettono l'accesso a quella parte di Sant'Anna che si trova a ovest della Romea e della linea ferroviaria Chioggia-Adria, erano tutti chiusi. Per chi si trovava a doverli attraversare, domenica sera, è stata una seccatura, risolta con un più ampio giro in macchina, ma lunedì mattina è stato un grosso problema: per chi doveva recarsi al lavoro e, soprattutto per chi doveva portare i figli a scuola: l'asilo e la scuola elementare della frazione, infatti, si trovano a ovest della statale, dietro la chiesa, ma la scuola media si trova ad est, e l'attraversamento della Romea per i veicoli a quattro ruote, è risultato impossibile per ore. Molti hanno rimediato, attraversando le sbarre a piedi o portando bici e ciclomotori a mano, con tutti i rischi che la cosa comportava.
Pochi mesi fa, infatti, proprio nel compiere una manovra di questo genere, un'anziana della frazione era stata travolta da un treno. Ieri, per fortuna, non è accaduto nulla del genere. Comunque, sia domenica sera, che lunedì mattina, sono intervenuti i tecnici delle ferrovie che, alla fine, hanno ripristinato il normale funzionamento delle sbarre. Anche la Polfer di Rovigo, che ha competenza su questa tratta, è stata informata e sta compiendo accertamenti.
Il malfunzionamento potrebbe essere stato causato dall'incidente che ha visto protagonista un 34enne di Chioggia che, nella notte tra sabato e domenica, per cause ancora in corso di accertamento, è andato a sbattere contro il sostegno di una sbarra di un passaggio a livello ed è, poi, scappato.
Il sistema di chiusura delle sbarre dei tre passaggi a livello potrebbe averne risentito. Intanto l'autore della “bravata”, fino al tardo pomeriggio di ieri, continuava ad essere irreperibile. Gli agenti del commissariato di Chioggia lo stanno cercando attivamente, ma lui non si è ancora fatto vivo.
L'impressione è che abbia qualcosa da nascondere: forse il fatto di aver guidato in condizioni fisiche alterate, forse quello di avere in auto qualcuno da non far riconoscere.
Ma la polizia, per ora, esclude l'eventualità: nell'auto non ci sono segni della presenza di un passeggero.
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