Park da 500 posti sotto piazza Barche Ancora un rinvio

Per il parcheggio da 500 posti sotto piazza Barche se ne riparla, se tutto va bene, tra il prossimo anno e il 2015. Lo dice, in pratica, il piano comunale del programma urbano dei parcheggi del Comune di Venezia, aggiornato e rivisto dagli uffici della Mobilità di Ugo Bergamo. Un altro slittamento, insomma, l’ennesimo per il parcheggio interrato verso il canal Salso e di conseguenza per tutto il mega progetto di riqualificazione e pedonalizzazione di piazza XXVII Ottobre, di cui da mesi di fatto non si parla più. La conferma dello slittamento emerge dalle carte del piano parcheggi che ieri sera è stato votato dal consiglio della Municipalità di Mestre riunita dalle 19 in via Palazzo e impegnata anche a dare un parere ai lavori di ampliamento della nuova biblioteca comunale di villa Erizzo, approvando il nuovo progetto preliminare.
Tornando a piazza Barche, sul progetto mai realizzato pesano tanti fattori: difficoltà di reperimento dei fondi, la necessità di fare una gara per la costruzione e la gestione del parcheggio e infine intoppi dell’ultima ora come il vincolo alla “stazionetta” verso via Colombo, imposto sul fronte paesaggistico dalla Regione con il nuovo Ptrc, sono bastoni tra le ruote agli intendimenti del Comune. Si vedrà nei prossimi mesi se gli assessori sapranno riprendere il filo interrotto dei progetti da portare in porto e che attendono da anni.
Mentre procedono i cantieri di altri parcheggi (spediti quelli dell’interrato dei privati di piazzale Da Vinci, lenti quelli dell’interrato di Avm in via Costa verso via Mestrina) e si attende di capire se ci sarà davvero una alienazione del parcheggio Avm di piazzale Candiani, inserito dalla giunta nell’ultimo aggiornamento del piano delle alienazioni, si parla anche di altre aree di sosta grandi e piccole. Non è per ora nel piano comunale il park da attivare all’ex Umberto I. Qui il via libera è legato all’accordo finale tra Comune e privati costruttori (la Dng) con la variante al Piano di recupero delle torri dell’ex ospedale.
A Mestre centro la revisione del piano parcheggi, voluta dalla Mobilità, porta poche novità salvo la realizzazione prevista alle spalle del cimitero di Mestre su via Santa Maria dei Battuti di un nuovo parcheggio da 200 posti auto che la Municipalità di Mestre, riunitasi ieri sera per il via libera alla delibera, vedrebbe bene collegato ad un accordo con la vicina scuola Bellini per aprire un nuovo varco di accesso verso viale Garibaldi. Altro parcheggio, stavolta proposto direttamente dalla commissione Lavori pubblici della Municipalità, spiega il delegato Vincenzo Conte, potrebbe vedere la luce con un po’ di buona volontà dietro il grattacielo delle Generali in un’area di proprietà comunale chiusa da tanti anni. «Da quindici anni quell’area è chiusa e inutilizzata», spiega Conte, «e la nostra commissione propone al Comune di recuperare quell’area chiusa da quando si è dovuto intervenire per ridurre di tre piani il grattacielo di Corso del Popolo per creare un parcheggio a servizio dell’area del Corso. Potrebbe avere una capacità di almeno una cinquantina di posti auto».
Un parcheggio in più a servizio di Corso del Popolo serve, visto che ad ottobre, probabilmente, il Comune dovrà lasciare quello di via Bissolati per il prossimo via ai cantieri di Ater per la costruzione di un palazzo di 31 appartamenti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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