Palio della Marciliana al via Chioggia torna al Trecento

Da stasera fino a domenica l’atteso evento in corso del Popolo con 500 figuranti Il presidente Caorlo Nordio ringrazia tutti ma chiede aiuto agli operatori turistici
Di Elisabetta B. Anzoletti
mph04a..Elisabetta Donaggio..18/6/2006..Chioggia. marcilna 06, il corteo torico marciliana e vincitori
mph04a..Elisabetta Donaggio..18/6/2006..Chioggia. marcilna 06, il corteo torico marciliana e vincitori

CHIOGGIA. Torna la Chioggia del Trecento. Per tre giorni, da oggi a domenica, corso del Popolo ospiterà la XXIV edizione del Palio della Marciliana raccontando usi, costumi e mestieri della città medievale, quando l’economia era florida per il commercio del sale.

Culmine degli eventi il palio delle balestre da banco, domenica alle 18 in campo Duomo, trasmesso in diretta nazionale da RaiTre. Anche in questa edizione moltissime attrazioni nuove, proposte sia dalle cinque contrade (San Martino, San Giacomo, San Michele, Sant’Andrea, Montalbano) che dai gruppi esterni: i Circateatro di Urbino, i falconieri della “Stirpe rapace” e Mirko forlivesi con le sue giocolerie. Oltre 500 figuranti, musici, tamburini, spadaccini e balestrieri lavorano nei 12 mesi per garantire ogni anno uno spettacolo unico, all’insegna del solo amore per la città.

«Tutti noi ci mettiamo il cuore», sottolinea Sandro Nordio, presidente del Palio e ideatore della manifestazione, «spesso però quest’amore è solo in una direzione. Diventa sempre più difficile portare avanti questo sogno, le attività che ruotano attorno al Palio sono numerose e sono un veicolo importante di promozione della città intera. La Marciliana è l’unica manifestazione che ha capitalizzato il contributo del Comune nelle attrezzature e nei costumi. Cerchiamo di fare sempre di più e sempre meglio per la città intera, spesso alcuni operatori turistici però non lo comprendono. È bello vedere la continuità della Marciliana, chi ha cominciato in culla, in costume, 25 anni fa oggi porta in piazza i propri figli».

L’appello è quindi alle categorie perché capiscano il ruolo promozionale dell’evento (moltissime le manifestazioni in tutta Italia in cui il Palio partecipa con il vessillo di Chioggia ndr) e aprano il portafoglio. I festeggiamenti si aprono stasera alle 21.30 con la benedizione delle contrade e dei balestrieri nella chiesa della Trinità e il corteo storico in Corso.

Domani e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23.30, l’intera piazza ospiterà le scene di vita medievale: mercanti e pellegrini, taverne, antichi mestieri, botteghe, musiche, balli tamburini, milites, trabicoli. A corollario il “Paratrampolata in do” dei Circateatro, i falconieri, mangiafuoco e spettacoli di giocoleria. Il momento più atteso è la sfida con le balestre da banco che sarà trasmessa dalla Rai in città con una troupe per tutti e tre i giorni. «La Marciliana è ormai diventata un evento nazionale» sottolinea l’assessore al turismo, Silvia Vianello, «negli anni è cresciuta sapendo coinvolgere tantissimi giovani che hanno ripreso antiche tradizioni facendole rivivere in un contesto meraviglioso. Siamo certi che anche quest’anno i turisti ne saranno affascinati».

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