Oriago, locale chiuso per sette giorni dopo episodi di violenza
Il provvedimento del Questore è arrivato lo scorso giovedì, dal 30 aprile si erano verificate risse e aggressioni

Chiuso per sette giorni un locale a Oriago di Mira dopo dei gravi episodi che si sono verificati nelle scorse settimane. Il provvedimento di natura cautelare è stato disposto nella giornata di giovedì 24 maggio, da parte del Questore di Venezia.
Nello specifico, infatti, la sera del 12 maggio scorso, un equipaggio radiomobile dei Carabinieri era intervenuto presso il locale in quanto un individuo, armato di una pistola, dopo aver tentato di farsi consegnare del denaro da un avventore seduto all’esterno del locale, avrebbe rapinato il gestore di € 100 minacciandolo, oltre che con l’arma da fuoco, anche con due coltelli.
La pistola, successivamente abbandonata dal rapinatore nel lavandino del locale, è risultata con matricola abrasa.
In seguito ad un’attenta attività di indagine, la sera del 15 maggio scorso, gli investigatori hanno identificato e rintracciato il presunto autore della rapina, un giovane cittadino albanese con a carico numerosi pregiudizi di polizia per reati contro la persona ed il patrimonio, all’interno del medesimo bar e lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria.
Oltre a ciò, nella serata del 30 aprile scorso, all’interno del medesimo esercizio pubblico era stato segnalato un altro violento episodio.
Anche in questo caso era dovuto intervenire personale dell’Arma dei Carabinieri in quanto una cliente molesta avrebbe aggredito alcuni avventori sputando e scaraventando loro tavoli e sedie del locale.
La donna, una giovane cittadina italiana gravata da numerosi pregiudizi di polizia per reati contro la persona, oltre che contro le istituzioni ed in materia di sostanze stupefacenti, avrebbe aggredito anche gli operatori cagionando loro lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 5 e 3 giorni. La stessa, pertanto, era stata tratta in arresto per i reati di resistenza e lesioni in danno a Pubblici Ufficiali.
L’esercizio pubblico, inoltre, che già in passato era stato segnalato in diverse occasioni per episodi di violenza accaduti al suo interno o nelle immediate vicinanze per i quali erano stati necessari gli interventi delle Forze dell’Ordine, si è rivelato, pertanto, essere luogo di abituale frequentazione di soggetti pregiudicati dediti ad attività illecite.
Il provvedimento è stato notificato a cura di personale della Polizia Amministrativa della Questura di Venezia con la collaborazione di personale dell’Arma dei Carabinieri.
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