Oriago, il Comune perde la causa sull'esproprio dei marciapiedi
MIRA.
Il Comune di Mira perde una causa ed è costretto a pagare ben 57 mila euro. La questione riguarda gli espropri a Oriago per la costruzione di marciapiedi. Nel 2005 il Comune di Mira emette decreto di esproprio per pubblica utilità e nel 2007 la provincia quantifica l'importo di espropriazione stabilendo una cifra congrua di 7.400 euro. Il proprietario, decidendo che la cifra non basta, cita in giudizio il Comune di Mira. La Corte d'Appello condanna il Comune e stabilisce che la cifra di espropriazione debba essere quantificata in 57 mila euro. Il sindaco Carpinetti sulla vicenda è chiaro: «Si trattava di una operazione che era stata fatta dalla precedente giunta e purtroppo le conseguenze sono arrivate ora». Per il consigliere della Lega Nord Denis Gennari questo esborso si poteva evitare o ridurre. «Si doveva contrastare l'azione del privato - spiega Gennari - ricorrendo in giudizio nei tempi di legge. Ma il comune ha valutato forse che la causa era persa in partenza e non ha agito con l'efficacia dovuta». (a.ab.)
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