Operaio caduto dal tetto l’autopsia chiarirà le cause
CHIOGGIA. Sono legate agli esiti dell’autopsia le speranze degli inquirenti di ricostruire la dinamica dell’incidente in cui ha trovato la morte un artigiano boliviano di 44 anni che, giovedì, è...
CHIOGGIA. Sono legate agli esiti dell’autopsia le speranze degli inquirenti di ricostruire la dinamica dell’incidente in cui ha trovato la morte un artigiano boliviano di 44 anni che, giovedì, è precipitato dal tetto di un capannone in costruzione nell’area di proprietà della Galloplastik di Chioggia. La sua caduta non ha avuto testimoni, dato che il collega che lavorava con lui si trovava in un altro punto del cantiere e ha visto il corpo solo dopo la tragedia. Inoltre la verticale del punto di caduta corrisponde a una posizione in cui il capannone presenta un parapetto di quasi un metro d’altezza che il 44enne avrebbe dovuto scavalcare per precipitare a terra.
La dinamica dell’incidente che lo ha portato alla morte, quindi, è difficilmente spiegabile. A meno che non fosse caduto dal ponteggio appoggiato alla parete del capannone e, prima di essere visto dal collega, non si sia trascinato sul terreno, cercando di raggiungere un qualche aiuto. Circostanza, questa, possibile perché i soccorritori l’hanno trovato ancora cosciente, sia pure sotto shock. Più remote altre ipotesi, come un’alterazione psichica che l’abbia spinto a buttarsi dall’alto o, addirittura, un eventuale omicidio.
(d.deg.)
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